| | | OFFLINE | Post: 1.101 Post: 1.040 | Sesso: Maschile | |
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14/02/2009 19:19 | |
pavel43, 14/02/2009 19.00:
Ma è proprio la mancanza che mi sfugge, non può trattarsi semplicemente dell'inserimento di "era", deve essere alterato il senso e non colgo la differenza.
Concordo che aggiungere arbitrariamente parole è un'azione illegale qualora alterino il senso del contesto.
Si deduce da questo che è possibile aggiungere delle parole, senza stravolgerne il testo biblico e non informarne i lettori?
Non mi pare onesto. Io non trovo nulla di strano in quest'azione, a condizione che sia specificata.
I testimoni di Geova hanno aggiunto delle parole, presenti all'interno di parentesi quadre, senza stravolgerne il significato, ed hanno scritto che quest'operazione è fatta al solo scopo di rendere più chiaro il versetto.
In questo caso, è normale che l'aggiunta di qualche parola o segni di interpunzione e grafici possano dare adito ad incomprensioni.
Spesse volte, avventurieri degli scritti sacri, fortemente critici verso tutto quello che proviene dalla nostra Confessione religiosa, e alquanto prevenuti, affermano che alcuni passi hanno un significato diverso.
E questo è il punto: diverso da chi e da che cosa? Dal pensiero originale o dall'interpretazione di una confessione religiosa?[Modificato da csssstrinakria 14/02/2009 20:19] |
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