jwfelix, 24/02/2009 0.04:
Su panta ho trovato questa riflessione:"Tutto il mondo l'ha cercato". Ha tutto il mondo cercato Cristo? "Tutto il paese della Giudea andò, e fu battezzato da lui nel Giordano". Fu tutta la Giudea, o tutta Gerusalemme, battezzata nel Giordano? "Siete di Dio, piccoli bambini, e tutto il mondo giace sotto il potere del maligno". 'Tutto il mondo'qui significa tutti? Le parole "mondo "e "tutto" sono usate in sette o otto sensi nelle Scritture, ed è molto raro che "tutto" significhi tutte le persone in senso totale. Le parole sono usate generalmente per significare che Cristo ha riscattato ALCUNI di ogni genere di persone - alcuni ebrei, alcuni gentili, alcuni ricchi, alcuni poveri, e che non ha ristretto la sua redenzione solo agli ebrei o solo ai gentili "(C.H. Spurgeon da un sermone sulla Redenzione Particolare)
Nella stessa pagina ho trovato questa nota
3) con l'articolo: intero, totale, complessivo, completo
Colossesi 1:16 Audio (Westcott-Hort) 1 2
ὅτι ἐν αὐτῷ ἐκτίσθη [τὰ πάντα] ἐν τοῖς οὐρανοῖς καὶ ἐπὶ τῆς γῆς, τὰ ὁρατὰ καὶ τὰ ἀόρατα, εἴτε θρόνοι εἴτε κυριότητες εἴτε ἀρχαὶ εἴτε ἐξουσίαι· τὰ πάντα δι' αὐτοῦ καὶ εἰς αὐτὸν ἔκτισται,
è una contraddizione?
Mi spieghi il nesso fra la riflessione di Spurgeon e Colossesi 1,16 e Giovanni 1,3