95363942=brian67, 06/07/2009 12.09
Se i fratelli di propria iniziativa, e da soli, avvicinano il sorvegliante per esporre le proprie lamentele . . . questo è lecito.
Se il sorvegliante viene a conoscenza chi sta soffrendo per lo stesso motivo, e lui stesso li avvicina per sapere come stanno le cose . . . anche questo è lecito.
Ma se si forma un gruppo e tutti assieme vanno ha reclamare dal sorvegliante, per come gli anziani si prendono cura della congregazione, questo atteggiamento viene considerato “ribelle”. E la società ci ricorda periodicamente nelle Torre di guardia . . . Cora e i suoi sostenitori che fine hanno fatto per essersi ribellati a Mose.
La tua è la solita informazione faziosa.
Se più persone vanno a reclamare dal sorv. di circoscrizione e il reclamo corrisponde a realtà, il sorv. di circoscrizione prenderà provvedimenti CONTRO GLI ANZIANI.
Quello che dice non corrisponde al vero. Se invece si presentono "cose pretestuose", in quel caso, il sorv. e gli anziani sono tenuti a salvaguardare la congregazione da siffatto atteggiamento.
ORA LA COSA E' CHIARA. Stop à la désinformation