| | | OFFLINE | Post: 7.191 Post: 4.407 | Età: 68 | Sesso: Maschile | |
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17/08/2009 10:29 | |
Tu scrivi, caro Angelo:
"Il Comitato di traduzione dichiara infatti di aver inserito nel Testo Sacro molte delle note che, nella precedente edizione in sei volumi, figuravano in calce:
«Poiché l'edizione in un solo volume delle Sacre Scritture non avrebbe avuto note in calce, furono prese molte espressioni delle note in calce pubblicate nella traduzione precedente in sei distinti volumi e riportate nel testo principale dell'edizione in un solo volume.».
(Traduzione del Nuovo Mondo, 1967, pagg. 5-6)
Inserire in un testo le note del commentatore, senza dare al lettore la possibilità di distinguere le note dal testo, significa per tutti “alterare, manipolare”; per il Corpo Direttivo significa invece dare maggior fedeltà al testo:
«… lo scopo era quello di essere ancora più conformi al testo letterale delle lingue originali.» (Traduzione del Nuovo Mondo, 1967, p. 6)
Dopo questa stupefacente dichiarazione, il Comitato di Traduzione sente il bisogno di ringraziare “il Divino Autore delle Sacre Scritture che ce ne ha concesso il, privilegio e il cui spirito confidiamo abbia cooperato con noi in questa degna opera.» (Ivi, p. 6)
Come dicevo, la cosa fece molto scalpore, e la Società pubblicò nel 1986 un’altra edizione italiana in cui la famigerata frase venne eliminata, ma le note nel testo restano e, forse, oggi è peggio perché nessuno è più avvisato di questi abusivi inserimenti.
Il tuo denigrare, perché di questo si tratta, non ti gratifica affatto ai miei occhi. Questi tuoi scritti ben presentano il tuo spirito e il tuo obiettivo.
Innanzitutto l'edizione della TNM del 1967 riportando quell'informazione, non ha fatto altro che agire onestamente.
La revisione, in funzione dello sviluppo della critica testuale, era necessaria e il lettore, COSA CHE TI SFUGGE, NE È INFORMATO con le seguenti parole:
"Questa edizione riveduta 1987 della Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture dà un notevole contributo all’accurata conoscenza biblica per mezzo di varie caratteristiche che la distinguono, come i riferimenti marginali (a catena), un esteso apparato di note in calce, una concordanza (Indice di parole bibliche) e un’appendice. La moderna computerizzazione è stata di grande aiuto nel realizzare quest’opera.................
PARENTESI QUADRE: Le parentesi quadre singole [ ] racchiudono parole inserite per completare il senso del testo italiano. Le parentesi quadre doppie [[ ]] indicano interpolazioni (parti estranee inserite nel testo originale). — Vedi Luca 23:3, 34.
N.B. Per interpolazioni si intende l'aggiunta di parti estranee nei testi a noi pervenuti da parte di coloro che trradussero i manoscritti."
In tutto questo è evidente la nostra correttezza, dove sarebbe la stranezza?
Lo "scalpore" è una tua fantasia che nulla ha a che vedere con le cose serie.
[Modificato da F.Delemme 02/03/2011 09:08] |
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