[POSTQUOTE][QUOTE:87586935=F.Delemme, 25/10/2008 8.59]Titti scrive:
"NON HO MAI AFFERMATO CHE IL NOME NON ESISTE, CI MANCHEREBBE. DICO CHE IL NOME C'ERA E C'E' IN MOLTI MANOSCRITTI ANTICHI, DELL'ANTICO TESTAMENTO, MENTRE NON C'E' NEL NUOVO TESTAMENTO,"
[G]Stabilito che il nome ESISTE è il primo passo.
Dire che il nome non c'era è riduttivo e fuorviante.
La signora chiude gli occhi di fronte a citazioni presenti nelle SCRITTURE GRECHE CRISTIANE.
Nel NUOVO TESTAMENTO sono presenti delle citazioni del Vecchio Testamento. Queste citazioni nel NUOVO TESTAMENTO, perché non riportano il Tetragramma? Chi l'ha occultato? Perché, come ha evidenziato Benedetto Prete, la citazione PRESENTE NEL VANGELO DI MARCO (NUOVO TESTAMENTO) SI DOVREBBE LEGGERE "Jahweh"?
Perché il [C]"Prete"[/C] sa che l'hanno occultato e in coscienza, anche se in calce o nelle note, sente l'obbligo di informare i suoi lettori che c'è stata una manomissione.
E' semplicissimo, inutile giocare con le parole.[/G]
[/QUOTE][/POSTQUOTE]
Legga bene, il Prete scrive:
“IL TESTO EBRAICO ( salmo 118, quindi VECCHIO TESTAMENTO ) dovrebbe essere tradotto: “ Benedetto sia nel nome di JAHWEH, non Geova, colui che viene”, è perfettamente inutile che tiri in ballo le citazioni del vecchio nel nuovo testamento, perché su quelle del nuovo, non potremo mai sapere a chi si riferiscono, se a Geova o a Gesù poiché si tratta di un nuovo vangelo. E se gli Apostoli volessero cambiare la citazione del vecchio testamento acclamando Gesù? Ragion per cui non è corretto inserire Geova laddove potrebbe riferirsi a Gesù in un testo per giunta SACRO. O volete sostituirvi a Dio? Comunque ormai non posso più rispondervi, sono al limite consentito per partecipare alla vostra comunità perchè la cara signora Admin Rosvita è stata molto gentile da appiopparmi 5 warning ingiustificatamente. Saluti