| | | OFFLINE | Post: 1.101 Post: 1.040 | Sesso: Maschile | |
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01/11/2008 16:10 | |
(titti75), 01/11/2008 11.12:
Allora mi spieghi una cosa: come mai esiste una sola Gerusalemme, una sola città Celeste nella quale solo chi è degno vi entrerà? Come mai in rivelazione il tempio è uno dove i riscattati servono Dio giorno e notte?
Mi spiego, le anime attendono in paradiso di essere completate con il corpo:
“9 Quando l'Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l'altare le anime di coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano resa. 10 E gridarono a gran voce:
«Fino a quando, Sovrano,
tu che sei santo e verace,
non farai giustizia
e non vendicherai il nostro sangue
sopra gli abitanti della terra?».
11 Allora venne data a ciascuno di essi una veste candida e fu detto loro di pazientare ancora un poco, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli che dovevano essere uccisi come loro.”
Apocalisse 21
1 Vidi POI UN NUOVO CIELO E UNA NUOVA TERRA, PERCHÉ IL CIELO E LA TERRA DI PRIMA ERANO SCOMPARSI E IL MARE NON C'ERA PIÙ. 2 VIDI ANCHE LA CITTÀ SANTA, LA NUOVA GERUSALEMME, SCENDERE DAL CIELO, DA DIO, PRONTA COME UNA SPOSA ADORNA PER IL SUO SPOSO. 3 Udii allora una voce potente che usciva dal trono:
«Ecco la dimora di Dio con gli uomini!
Egli dimorerà tra di loro
ed essi saranno suo popolo
ed egli sarà il "Dio-con-loro".
La chiesa dice che alla resurrezione tutte le cose saranno ricreate, non restaurate, in un nuovo cosmo, che è la Città Celeste. Noi potremo vedere faccia a faccia il Signore, poiché dimoreremo con Lui:
1Tessalonicesi 4,16-17
Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; 17 quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con il Signore.
Lei trascura un fatto fondamentale della teologia dei testimoni di Geova. Noi crediamo a due classi di salvati. Una è quella a cui fa riferimento Giovanni al cap. 7:7 e 21:4 di Rivelazione, della quale "Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi"; l'altra è quella celeste accennata in Rivelazione 7:4 e 14:4.
Dio non diede ad Adamo nessuna speranza celeste. Lo pose sulla terra, il posto dove doveva vivere per sempre.
Questa differenza fra i 144.000 e la grande folla, non è, come alcuni affermano, una salvezza di serie A e una di serie B, assolutamente (ragionamento umano e non divino). La salvezza è unica, sono diverse le destinazioni.
Noi crediamo a quest'insegnamento supportato da basi bibliche.
Non ha senso fare una distinzione con un numero ben preciso (144.000) per poi assimilarlo ad una grande folla. Non c'è logica in un ragionamento del genere. La salvezza è un dono di Dio, la Bibbia non insegna che le persone possano guadagnarsela, è un dono libero che viene dato a chi ubbidisce a Dio e Cristo.
Alcuni per i "nuovi cieli" mentre altri per la "nuova terra".
Sono scelte di Dio e nessuno può dare giudizi sulle sue scelte. |
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