Caro Mario,
A me non interessa convincere i testimoni di Geova che la trinità sia la verità, a me interessa fargli capire cosa dice la trinità e perchè
Non ho ben capito, tu dovresti riassumerci 17 secoli di teologia trinitaria?
l'arianesimo fu una eresia del IV secolo e che prima nessuno (tranne pochissime eccezioni) mise mai in dubbio che Cristo fosse Dio
Sarebbe da capire dove trai queste conclusioni, visto che le dispute cristologiche c'erano già nel II secolo, e sul fatto che Gesù fosse considerato Dio in senso trinitario abbiamo poche testimonianze, quello che sappiamo di certo sul I secolo è che i cristiani erano giudei, e come tali proclamavano l'unicità personale di Geova e la necessità di adorare solo Lui.
Tu devi spiegare
quando e come vi fu lo strappo rispetto a questa visione di Dio.
altrimenti non sarebbe stata giudicata un'eresia da combattere
Mica tutti la consieravano un'eresia da combattere, né tanto meno sappiamo se Gesù l'avrebbe considerata un'eresia.
ti potrei dire che Giovanni benchè non avesse in mente il credo trinitario di 3 secoli dopo, sicuramente sapeva chi era Cristo ovvero "il suo Dio e il suo Signore"
Dunque Giovanni era politesta, o in tale modo, senza altra spiegazione, arrivata 300 anni dopo, avrebbero dovuto leggere quella frase i giudei, per cui Geova era il "solo vero Dio". Ora, o Giovanni ed i suoi lettori
avevano già chiara in testa tutto lo sviluppo teologico dei 6 secoli successivi oppure, senza quella che tu chiami "armonizzazione", la frase è da intendere in senso politeista.
Se per te la trinità è una forma di "armonizzazione" significa che nei secoli precedenti tale "armonia" non ci fosse.
La domanda è: a che Dio credeva Giovanni? Ma la risposta non può arrivare con le armonizzazioni del IV-VI secolo,
devono arrivare dentro la cultura e fede del I secolo.
Shalom