batz17, 15/07/2009 15.36:
grazie admintdg3 della tua risposta, appena letta mi è sembrata logica però poi mi sono riletta la tdg del 90 e viene detto proprio il contrario cioè dice che il sangue non passa al feto ma solo frazioni di sangue e quando ciò accade (il sangue che passa dalla madre al feto) spesso ci sono complicanze come il fattore rh e così via e che quindi il passaggio di sangue da madre a feto non è una cosa naturale ma spesso una "malfunzione"... (ripeto io non sono esperta di medicina ma mi baso su quello che ho letto dalle riviste...)
Mi spiego meglio: visto che alcune fonti mediche affermano che effettivamente esiste un minimo passaggio di sangue tra madre e feto, qualora questo aspetto fosse confermato in maniera inconfutabile, per me non sarebbe un problema. Inoltre, se leggi bene, non si esclude che vi sia questo passaggio di sangue.
Esistono dei legami organici tra madre e feto, e se una minima quantità di sangue passa da uno all'altro, ciò è dovuto al legame fisico tra i due, è impossibile impedirlo: mica stiamo col lanternino, microbisturi e siringa aspiratrice pronta a evitare che un milligrammo di sangue passi dall'uno all'altro.
Un po' come la carne: noi la dissanguiamo, ma consapevoli del fatto che potrebbe anche restarci qualche milligrammo di sangue al suo interno, impossibile da eliminare.
Immagina, ad esempio, due fratellini siamesi: loro sono nati così, e hanno delle interconnessioni nel sistema vascolare. Finquando non sono separati, la loro natura gli impone quello scambio. Sono nati già così.
Altra cosa è l'accettazione volontaria del sangue (o uno dei suoi componenti principali) al di fuori di situazioni stabilite in maniera naturale.
-----------------------------
FORUM TESTIMONI DI GEOVA ONLINE-----------------------------
1) Leggete attentamente il Regolamento e attenetevi alle varie regole.
2) Usate il tasto Cerca prima di postare, onde evitare di scrivere cose che sono già state scritte in passato.