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Testimoni di Geova: Risposte a Domande
 
 

Raymond Victor Franz detto "Er Patacca"

Ultimo Aggiornamento: 12/03/2015 11:50
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02/11/2008 21:32

Re: Re:
(titti75), 01/11/2008 10.25:

Io posso anche rispettare il suo pensiero, gentile sig. Titti, ma uno "scrittore anonimo" perchè dovrebbe essere inattendibile?
Sapesse quante Bibbie, cattoliche e protestnti, non riportano i traduttori.

Quelle non ufficiali, quelle ufficiali hanno tutte le carte in regola in regola compresa la CEI.

Nel caso della Watch Tower è una scelta editoriale che deve essere rispettata. Non è una novità e non viola nessuna legge.

Certamente, ma è una questione di etica professionale. Se non sappiamo chi sono gli autori di un qualsiasi articolo come facciamo a sapere della scientificità del testo, che quello che dicono A non è in realtà B, visto che non sappiamo nemmeno della loro formazione accademica?

Da "La Torre di Guardia del 1° maggio 1951": “Gli uomini che compongono il comitato di traduzione hanno fatto presente . . . il desiderio di restare anonimi, e specificamente di non volere che i loro nomi siano pubblicati durante la loro vita o dopo la loro morte. Lo scopo della traduzione è quello di celebrare il nome del vivente e vero Iddio”... “Sapere chi sono i traduttori o gli editori di una determinata traduzione della Bibbia aiuta a stabilire se quella traduzione è buona o cattiva? Di per sé no. Nulla può sostituire l’esame autonomo dei pregi di ciascuna traduzione”.

Il volere restare anonimi mi sembra una ragione al quanto opinabile rispetto al far sapere ai lettori l’attendibilità dei loro scritti, vista la loro importanza . Anche Paolo metteva la sua firma alle lettere, e comunque se vogliono restare anonimi codesti scrittori, non dovrebbero nemmeno stare al podio a fare discorsi, nelle grandi assemblee, o non restare incogniti anche come membri principali della Betel, per esempio l’attuale presidente Don Adams (n. 1925), succeduto a Milton Henschel. Questi ad esempio non sono anonimi. Non lo era nemmeno Russell che ha scritto una montagna di scritti, che potevano essere facilmente confutabili dato che lo scrittore era un personaggio, diciamo fuori del comune. Erano fuori del comune anche i successori di Russell, e perciò capisco anche perchè mai taluni vogliano restare anonimi…. Comunque si tratta di una vostra scelta che rispetto ma che non condivido, come non condivido la vostra contestazione di una persona che una volta si diceva vostro fratello, se prima era credibile, in quanto non più tdg, ora non lo è più.







Anche perche' la Bibbia che e' la Bibbia e' scritta da persone note,gli autori sono stati sempre presenti.
Se Dio voleva che non
fosse stata data importanza agli autori ,anche nella Bibbia
non avrebbe fatto sapere il nome degli autori,imperfetti ed umani......
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03/11/2008 08:35

Re: Re: Re:
rocket74, 02/11/2008 21.32:




Anche perche' la Bibbia che e' la Bibbia e' scritta da persone note,gli autori sono stati sempre presenti.
Se Dio voleva che non
fosse stata data importanza agli autori ,anche nella Bibbia
non avrebbe fatto sapere il nome degli autori,imperfetti ed umani......




Già esiste una discussione sul perché la TNM non riporta i traduttori.
tdgrisposteadomande.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

Evitiamo la deframmentazione.

Admin-Rosvita
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16/09/2009 00:26

Forse è meglio riprendere le patacche di quello là.

In archivio ho trovato del materiale interessante. Se Filippo mi autorizza, lo pubblico.

Stefania


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16/09/2009 09:59


Dagli scritti di Filippo Delemme nell'archivio dell'"Osservatorio":

"Innanzitutto emerge un fatto interessante nella speculazione editoriale. Il libro "Crisi di coscienza" quando uscì in lingua italiana, costava L. 30.000 (poco più di 15 Euro). Oggi mi dicono che è arrivato a più di 40 Euro. Se non è una rapina questa, come chiamarla?
Il mare è grande e qualche pesce ancora abbocca, anche perché l'esca spesse volte è fornita dai nostri detrattori che così aiutano Franz a racimolare qualche soldo di diritti e pricipalmente per ingrassare la casa editrice di matrice cattolica.

Come si è visto, il Franz non ricorda molte cose, arrivando a falsificare i suoi stessi ragionamenti. Però alcune cose le ricorda "con molta facilità, come se le venissero suggerite."
Cita date, giorni ed ore con una precisione certosina (tanto non è possibile verificare quello che scrive. Lui afferma di aver scritto libri, articoli e cose varie, ma tutto ciò non è possibile verificarlo perché tutte le pubblicazioni della WT non riportano i nomi degli autori.). Certi particolari a distanza di decine di anni fanno sorgere molti dubbi.


A pag. 399 del suo libro scrive: "Comunque, sarebbe contrario ai fatti affermare che le mie parole avessero un peso particolare nella discussione;

In sostanza, il Franz non veniva preso in considerazione. Ma, colpo di scena, cosa succede?

Il Franz continua il suo fantaracconto: "Dopo una discussione piuttosto aspra, alla fine si decise all'unanimità che tre membri del Corpo (Direttivo), Fred Franz, Raymond Franz e Lyman Swingle fossero incaricati di preparare del materiale scritto per spiegare i motivi del cambiamento di posizione."

NON VENIVA NEMMENO CALCOLATO ED ORA LO INCARICAVANO DI SCRIVERE DEL MATERIALE AL RIGUARDO? [SM=g27994]

Non meravigliatevi. Seguiamo ancora il racconto di pag. 399: "Fu scelto per redigerlo Fred Franz che preparò un'argomentazione di 46 pagine da pubblicare su "La Torre di Guardia" (ne possiedo ancora una copia)."
Quindi, Lo zio Fred preparò 46 PAGINE da pubblicare nella rivista ufficiale dell'Organizzazione (la rivista ricordo che è composta da 32 pagine). Altro colpo di scena, cosa succede?
Continua il Franz: "Comunque, quando essa fu sottoposta al Corpo (Direttivo), i suoi membri la trovarono di significato oscuro, scritta in modo tale che era difficile capire cosa volesse dire. Perciò fui incaricato di riscriverla."

Certo, ora bisognerà capire se ridere o piangere.
Questo Franz, nel corso della discussione non viene preso in considerazione ed ora lo incaricano di scrivere un articolo insieme ad altri due membri del CD. E cosa succede? Quest'articolo lo trovano "dal significato oscuro" (naturalmente aveva contribuito anche lui a questa realizzazione oscura) ed ora incaricano LUI SOLO?

Notate cosa scrive di suo zio: Pag. 493 "Fred Franz ha ricoperto un ruolo guida...egli resta molto influente. "perché non c'é nessuno dotato di una personalità carismatica come la sua..." "Siccome la sovrastruttura dottrinale, che si è sviluppata dalla morte del Giudice Rutherford nel 1942 in poi, è sostanzialmente il prodotto degli scritti di Fred Franz..." "Tra i restanti membri del Corpo Direttivo non ne esiste nessuno dotato dell'abilità di esprimere nuove interpretazioni con l'impressionante linguaggio e le intricate argomentazioni adoperate negli scritti di Fred Franz."

C'è bisogno che spieghi la megalomania di questo tizio? Suo zio... ("NON ESISTE NESSUNO DOTATO DELL' ABILITA DI LINGUAGGIO') non era stato capace di scrivere sull'argomento e veniva INCARICATO LUI DI RISCRIVERLO! Sempre ricordando che lui aveva contribuito a renderlo oscuro e che nella discussione relativa all'argomento medesimo, non era stato preso in considerazione.

Altro che pataccaro, avrebbe potuto fare l'illusionista.

Admin-Stefania
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16/09/2009 16:55

Ringrazio Stefania per la pubblicazione del post. C'è tanto altro materiale in archivio che dovrà essere pubblicato.

In merito a ciò, volevo fare una precisazione: l'autore di crisi di coscienza fa un discorso di sola andata o per usare un termine musicale, un assolo. Sapendo che la WT non risponde alle provocazioni dei fuoriusciti, è facile fare affermazioni prive di riscontri oggettivi. I creduloni e gli allocchi sono i primi a credere a queste "verità" e poi altri si accodano pedessequamente pendendo dalle loro labbra.
La stessa cosa la sta facendo la Anderson con l'aggravio di spese a carico di questi ignari sempliciotti.
Tutto è presentato in chiave scandalistica per far breccia su coloro che vivono la fede con un certo disagio o ai margini della stessa Organizzazione.
Come è stato riportato in un altro post:
"I delusi e gli apostati, in particolare modo, sono informatori le cui prove sono da usare con circospezione. Il fuoriuscito ha in genere bisogno di autogiustificarsi. Cerca di ricostruire il proprio passato, di scusare la sua ex affiliazione e di screditare coloro che una volta erano i suoi compagni più intimi. Non è raro che impari a crearsi una 'storia di atrocità' così da spiegare come mai - manipolato, coercito, o frodato - sia stato spinto a unirsi a (o a restare all'interno di) un'organizzazione che ora rinnega e condanna. I fuoriusciti, le cui narrative sono sensazionalizzate dalla stampa, hanno cercato talora di trarre profitto dalle loro esperienze vendendo i loro racconti o pubblicando libri." - The Social Dimensions of Sectarianism: Sects and New Religious Movements in Contemporary Society -

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    17/10/2009 15:38

    Dal libro "Crisi di coscienza" pagg. 317-318

    "Grant Suiter...Riferì di aver ricevuto relazioni in base alle quali alcuni membri del Corpo Direttivo e del Dipartimento degli Scrittori avevano fatto discorsi in cui avevano espresso opinioni contrastanti con il credo della Società e tutto ciò suscitava confusione.
    ...Non avevo mai udito nessuno della famiglia della sede centrale fare queste osservazioni....Quindi, osservai, il Corpo non avrebbe dovuto fidarsi di dicerie per sapere qualcosa sul soggetto, facendo domande.

    Il santone, è chiaro: Non sapeva nulla di queste discussioni.
    Il Franz attesta che si trattava DI DICERIE. Il significato di diceria è pettegolezzo o chiacchiera con l'intento di malignare o calunniare.
    Più avanti, a pag. 319 il guru scrive
    :

    "Sebbene Grant Suiter non avesse indicato di conoscere qualche caso in cui un membro del Corpo Direttivo, nell'adempimento di un incarico ufficiale, avesse fatto commenti contrari agli insegnamenti pubblicati, io sapevo che qualche caso avrebbe potuto essere citato. Il Corpo aveva già considerato quello suscitato dalla visita di Albert Schroeder ad alcune filiali europee... Avevamo ricevuto notizia di ciò da più di un luogo; si sapeva anche che il presidente, Fred Franz, aveva introdotto una nuova veduta...".


    Il pataccaro, come in molte altre parti del libro, si contraddice. Segno evidente che scrive bugie.
    La cosa è chiara: R.V. Franz VANEGGIA. NESSUNO sapeva. Si trattava di DICERIE ma tutti sapevano!

    Questo è in malafede, ha scritto 500 pagine di DICERIE al solo scopo di guadagnarsi un bel po' di soldi.
    Questo è evidente dal costo unitario del libro. Pensate, costava 30.000 Lire. Ora, come per magia si può acquistare con la modica cifra di € 42,20 (meglio una cena a base di aragoste).
    Ma da quello che si legge in giro, non credo abbia venduto molti libri ed è certo che pochi hanno abboccato all'amo della truffa.

    Naturalmente, in altri forum, Pseudo-Marziani, Ufo e Perditempo, additano questo pataccaro come "UNICA FONTE DI VERITA'".

    Questi benpensanti fanno solamente una "CRITICA SANA ED ONESTA". No, non si tratta di decerebrati, ma di persone che hanno fatto una libera scelta, che hanno il cervello e che ragionano con la loro testa.

    A coloro che dichiarano di aver APERTO GLI OCCHI: "Ammuccalapuni".


    [Modificato da F.Delemme 14/12/2010 08:44]
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    18/10/2009 18:01

    Corre voce che Franz a seguito della sua fuoriuscita dai TdG abbia dato vita ad uno scisma:

    tdgstoriasoctel.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

    Esistono informazioni attendibili sull'argomento?
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    18/10/2009 21:13

    Re:
    Roberto Carson, 18/10/2009 18.01:

    Corre voce che Franz a seguito della sua fuoriuscita dai TdG abbia dato vita ad uno scisma:

    tdgstoriasoctel.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

    Esistono informazioni attendibili sull'argomento?





    Assolutamente. Il Franz, da quello che sappiamo, dopo la pubblicazione del primo libro -sponsorizzato da gruppi cattolici in diversi paesi del mondo- è diventato uno strumento ad usum di questi ultimi. E' naturale che per accettare questo incarico abbia ricevuto del denaro. Oltre a ciò ha ricevuto e riceve soldi dai diritti d'autore.
    Qualche anno addietro, esponenti di matrice cattolica, l'hanno invitato in Romania per una serie di conferenze contro la WT.
    Anche in questo caso TUTTO SPESATO e con l'assicurazione che avrebbe venduto un po' di suoi libri (la notizia è attendibile).

    Spremuto il "personaggio" Franz ora è il turno dell'Anderson, più fresca e meno stagionata. Anche in questo caso, è sponsorizzata da elementi molto vicini al cattolicesimo.
    Ci giunge notizia che anche alcune persone appartenenti a chiese evangeliche abbiano preso per "oro colato" le esternazioni della Anderson ed abbiano pubblicato opuscoletti e realizzato pagine web con le sue "scoperte".

    Attendiamo "con trepidazione" un suo libro che costerà circa 50,00 €.

    La solita solfa...

    [SM=g7405]
    [Modificato da F.Delemme 14/12/2010 08:46]
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    05/12/2009 19:09


    Meglio i libri di Felice.

    Non contengono stupidità e ti fanno riflettere. Non costano un patrimonio, quelli di Franz sono una rapina, e sono più godibili.

    I libri di Felice sono pieni di informazioni e di confronti onesti. Il libro o i libri di Franz li abbiamo esaminati e abbiamo scoperto che non valgono un granché.
    Certo se si parla male dei testimoni di Geova, anche un semplice peppenino può trasformarsi in eroe.

    Stefania
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    06/12/2009 23:58

    Re:

    Meglio i libri di Felice.



    [SM=g1876829]



    Non contengono stupidità e ti fanno riflettere.



    [SM=g1876838]


    Non costano un patrimonio, quelli di Franz sono una rapina, e sono più godibili.



    [SM=g7473]


    I libri di Felice sono pieni di informazioni e di confronti onesti.



    [SM=g8074]


    Il libro o i libri di Franz li abbiamo esaminati e abbiamo scoperto che non valgono un granché.



    [SM=g9254]


    Certo se si parla male dei testimoni di Geova, anche un semplice peppenino può trasformarsi in eroe.



    [SM=g7473]

    [SM=g7446] [SM=g1876835] [SM=g7446]

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    Post: 7.191
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    07/12/2009 10:25

    Perché Franz è in malafede ed è bugiardo.
    Egli scrive a pag. 311 del suo “manuale dell’imbonitore, vol.I“:
    Analogamente, non obiettavo all’"organizzazione" intesa come struttura ordinata, giacché comprendevo che la stessa congregazione cristiana comportava un tale tipo di ordinata disposizione (1 Corinti 12:4-11,25; 14:40).

    Franz, a sostegno di questo suo pensiero cita anche dei versetti. Era sincero il Franz o mentiva spudoratamente?

    Alla sede mondiale si erano accorti del doppio gioco di Franz e del seme della sua malafede; stava minando gli insegnamenti di fede e stava creando divisioni.

    Il Franz, a pag. 389, accenna ad un formulario di otto domande, la prima delle quali sarebbe questa:
    “Che Dio ha un’organizzazione sulla terra – del tipo di quella in esame – e si serve di un Corpo Direttivo per dirigerla? Dove la Bibbia fa dichiarazioni del genere?

    Il Franz anticipa il suo pensiero a pag. 388: “Al contrario, tra gli otto punti, adoperati dal Comitato del Presidente come una specie di “Confessione di Fede” in base alla quale giudicare le persone, non ce n’era uno in cui la dottrina della Società potesse essere sostenuta da esplicite, nitide affermazioni scritturali.

    Dopo aver esposto le otto domande, afferma:

    “Non una delle dottrine della Società, esaminate in quel contesto, potevano essere sostenute da precise e dirette attestazioni bibliche."
    Questo è il suo vero pensiero sull’organizzazione, così come lo presenta a pag. 389.

    In sostanza, il Franz smentisce se stesso. Ricordiamoci che a pag. 311 aveva scritto che questa stessa organizzazione ha delle basi bibliche, e le riporta.
    Dice delle bugie perché era stato trovato con le mani nella marmellata. Aveva in mente un disegno criminale ed era stato scoperto.

    Questo è il Franz. Queste informazioni sono tratte dal libro “Crisi di Coscienza”. La Bibbia dei nostri detrattori. Questi ultimi, ormai alla deriva, si sono aggrappati alle verità A PAGAMENTO, perché il libro di Franz costa cento volte il suo valore, considerando il peso specifico (il valore del suo contenuto è alla luce di tutti) è una truffa bella e buona.

    Morale della favola:

    Falso uno, ed è stato dimostrato, falsi tutti coloro che, manipolati dal suo "manuale dell'imbonitore" scrivono cose che solo le loro menti potevano partorire.

    Qualcuno un po' meno brillo si è accorto che i suoi libri sono una rapina, ma... con quei soldi avrebbero potuto comprare più di 50 litri di latte... e qualche panettone!

    [SM=g7347]
    [Modificato da F.Delemme 14/12/2010 08:48]
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    07/12/2009 16:19

    Ognuno si abbevera alla fonte che merita.....
    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
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    Nella vita non ci sono problemi ma.....soluzioni.
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    05/01/2010 13:17

    Re:
    [POSTQUOTE][QUOTE:83145455=Gepy84, 21/06/2008 7.26]Mi hanno regalato il libro "Crisi di Coscienza" di Raymond Franz.
    Forse volevano disfarsene perché poco interessante.

    A dire il vero, di "patacche" il libro è pieno.

    Quello che mi pare evidente è l'uso strumentale degli argomenti e dei fatti riportati. Ad esempio, a pag. 322, Franz scrive: "Il giorno prima che io partissi per Parigi, prima tappa di un viaggio verso l'Africa occidentale (16/11/1979), il presidente della Società conduceva la riflessione della Scrittura del giorno. Nel commento, affermò [G]che alcuni mettevano in discussione la veduta della Società secondo la quale Gesù Cristo è mediatore solo degli "unti"[/G] e non degli altri due milioni di Testimoni di Geova.

    Qualcuno potrà pensare: Cosa c'è di strano in questo? C'è un messaggio subliminale; c'è un ritornello che il Franz ripeterà perchè ha un obiettivo ben preciso.

    Questo motivo conduttore, lo presenta in tutte le occasioni. Non essendo d'accordo con questo pensiero, trasmette, ai lettori del libro, informazioni (palesamente taroccate) a suffragio.

    Notate, proseguendo il viaggio in Africa, ancora, cosa succede:

    "In Africa, il Mali fu il penultimo paese che visitai. Lì la maggior parte dei missionari era di nazionalità francese. Dopo aver adempiuto l'incarico di esporre in francese alcuni argomenti che avevo trattato con i missionari degli altri paesi, chiesi se ci fossero domande.[G] La seconda domanda, che mi fu posta, fu: "La Torre di Guardia afferma che Gesù è mediatore solo degli unti e non di tutti gli altri...."[/G]

    Che strano, gli hanno fatto la domanda che più gli stava a cuore, [G]"la mediazione di Cristo".[/G] Argomento tanto caro a lui, da farne un cavallo di battaglia. Con questo ci vuol trasmettere (messaggio subliminale) che non era il solo a pensarla in quella maniera.

    Subito dopo che succede? Si trova in aeroporto, in partenza per il Senegal... (pag.324)"I missionari vennero a salutarmi; una delle missionarie mi avvicinò e [G]mi chiese: " Ma allora, in preghiera, Gesù non è il nostro mediatore?"[/G] Che strano, sempre lo stesso argomento e la stessa domanda [C](L'articolo della Torre di Guardia è esaustivo e chiariva tutti gli aspetti, la missionaria aveva a portata di mano la risposta. non aveva letto la rivista?".[/C]

    Ma finisce lì? E come poteva essere? Il messaggio subliminale deve essere martellante. Cosa succede? Rientra a Brooklyn (pag. 324-5) e la moglie di un membro di un comitato di filiale che fa? [G]"...La donna mi chiese se poteva farmi una domanda...Ella affermò che la sera precedente aveva partecipato allo studio di La Torre di Guardia che trattava l'argomento della mediazione di Cristo..."[/G]

    Naturalmente il marito della sorella, membro di filiale, non era stato in grado di rispondere alla domanda....

    Messaggi sottili (subliminali) usati ad arte per far capire che quello che diceva il corpo direttivo dei testimoni di Geova non era in armonia col suo pensiero e che [G]MOLTA GENTE [/G]condivideva il suo pensiero.

    E pensare che c'è gente che indica questo personaggio credibile.

    Che ne pensate? Altro che crisi di coscienza, questa è [G]"Ipocrisia ed Incoscienza".[/G][/QUOTE][/POSTQUOTE]


    mah..questa mi sembra una critica tirata proprio per i capelli!!
    è ovvio che se era appena uscito un articolo relativo alla mediazione di Cristo, ad alcuni fratelli che non avevano forse ben chiaro l'argomento, venendo a contatto con un membro del corpo direttivo avessero motivo di porre anche a lui la questione.
    questo non ha nulla a che vedere col fatto che sia un argomento caro o meno al franz o che abbia avuto progetti subdoli per inserire ridondatamente quel tema!!
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    Re:
    F.Delemme, 17/10/2009 15.38:

    Dal libro "Crisi di coscienza" pagg. 317-318

    "Grant Suiter...Riferì di aver ricevuto relazioni in base alle quali alcuni membri del Corpo Direttivo e del Dipartimento degli Scrittori avevano fatto discorsi in cui avevano espresso opinioni contrastanti con il credo della Società e tutto ciò suscitava confusione.
    ...Non avevo mai udito nessuno della famiglia della sede centrale fare queste osservazioni....Quindi, osservai, il Corpo non avrebbe dovuto fidarsi di dicerie per sapere qualcosa sul soggetto, facendo domande.

    Il santone, è chiaro: Non sapeva nulla di queste discussioni.
    Il Franz attesta che si trattava DI DICERIE. Il significato di diceria è pettegolezzo o chiacchiera con l'intento di malignare o calunniare.
    Più avanti, a pag. 319 il guru scrive
    :

    "Sebbene Grant Suiter non avesse indicato di conoscere qualche caso in cui un membro del Corpo Direttivo, nell'adempimento di un incarico ufficiale, avesse fatto commenti contrari agli insegnamenti pubblicati, io sapevo che qualche caso avrebbe potuto essere citato. Il Corpo aveva già considerato quello suscitato dalla visita di Albert Schroeder ad alcune filiali europee... Avevamo ricevuto notizia di ciò da più di un luogo; si sapeva anche che il presidente, Fred Franz, aveva introdotto una nuova veduta...".


    Il pataccaro, come in molte altre parti del libro, si contraddice. Segno evidente che scrive bugie.
    La cosa è chiara: R.V. Franz VANEGGIA. NESSUNO sapeva. Si trattava di DICERIE ma tutti sapevano!

    Questo è in malafede, ha scritto 500 pagine di DICERIE al solo scopo di guadagnarsi un bel pò di soldi.
    Questo è evidente dal costo unitario del libro. Pensate, costava 30.000 Lire. Ora, come per magia si può acquistare con la modica cifra di € 42,20 (meglio una cena a base di aragoste).
    Ma da quello che si legge in giro, non credo abbia venduto molti libri ed è certo che pochi hanno abboccato all'amo della truffa.

    Naturalmente, in altri forum, Pseudo-Marziani, Ufo e Perditempo, additano questo pataccaro come "UNICA FONTE DI VERITA'".

    Questi benpensanti fanno solamente una "CRITICA SANA ED ONESTA". No, non si tratta di decerebrati, ma di persone che hanno fatto una libera scelta, che hanno il cervello e che ragionano con la loro testa.

    A coloro che dichiarano di aver APERTO GLI OCCHI: "Ammuccalapuni".




    scusi delemme ma a prescindere che non mi metto a dar ragione a franz per altri motivi ma questa sarebbe l'unica accusa trovata in un libro di 500 pagine e che "sbugiarderebbe" quel diavolo di franz?
    io attendo delucidazioni in merito alla storia esempio del messico contrapposta al malawi, oppure la storia del rapportino, o alle domande che pone sulla questione del sangue..
    questa cosiddetta menzogna trovata nel suo libro non mi sembra poi così eclatante.
    visto che avete letto i suoi libri prendete gli argomenti più "caldi" e sbugiardatelo se dice menzogne!!

    ********************************
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    05/01/2010 13:27

    Re: Re:
    porporato, 05/01/2010 13.17:




    mah..questa mi sembra una critica tirata proprio per i capelli!!
    è ovvio che se era appena uscito un articolo relativo alla mediazione di Cristo, ad alcuni fratelli che non avevano forse ben chiaro l'argomento, venendo a contatto con un membro del corpo direttivo avessero motivo di porre anche a lui la questione.
    questo non ha nulla a che vedere col fatto che sia un argomento caro o meno al franz o che abbia avuto progetti subdoli per inserire ridondatamente quel tema!!






    Secondo il mio modesto parere troppe coincidenze fanno una certezza.
    Lo stesso Franz usa l'argomento perché lo stesso non condiviso.
    Che volesse far credere che non era il solo? Che vari fratelli, anche missionari, avessero gli stessi suoi dubbi?
    Non lo sappiamo ma il dubbio resta.
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    19/02/2010 11:32


    Premetto che l'esperto in questo campo è Filippo il quale ha scritto molte pagine sui contenuti dei libri di R.V. Franz e in parte presentati in questo forum, voglio entrare nel merito della questione per dei motivi che ritengo interessanti.
    Si afferma in giro che noi testimoni di Geova critichiamo e consideriamo falso quello che scrive Franz, mentre quando era testimone di Geova prima lo osannavamo.
    Questa osservazione è veramente tutta da ridere. Dove e quando avremmo osannato Franz? Che portino le prove al riguardo. E' evidente che si tratta della solita bufalata di cui sono maestri questi nostri detrattori.
    Altri affermano che abbiamo eliminato il libro "Commento alla lettera di Giacomo" perché scritta da questo Franz. Ancora una volta si tratta semplicemente di stupide affermazioni. Innanzitutto non c'è nessun documento che provi l'autore del libro. Come d'abitudine le nostre pubblicazioni non riportano gli autori delle nostre pubblicazioni, ad esclusione dei primi libri di Russell e Rutherford. In secondo luogo, quando è stato eliminato questo commentario? Tutti i nostri CDROM comprendono il libro e quando è necessario viene citato nelle nostre riviste. Queste persone arrivano a questa conclusione perché non si parla spesso di questo libro. Ma la stupidità non è un'opinione è una cosa reale e questi ne sono i portatori sani. Decine e decine di libri non vengono più citati nelle nostre pubblicazioni perché datati, questo in particolare è del 1979 (31 anni fa) pertanto cosa dobbiamo dedurre, che tutti questi libri non più citati sono stati scritti da Franz?
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    Solo degli stupidi potevano suppore questo. E loro lo fanno.

    Questo tizio è diventato un punto di riferimento per coloro che non dimostrano niente e sono sistematicamente smentiti.
    Che strane queste persone, si sono fatti un santone su misura e lo inneggiano in ogni dove. Viva la libertà.

    Franz dice di aver scritto questo e quello e loro pronti a tracannare tutto dell' ex. Su che base?
    Mi ricordo di una espressione che spesse volte i nostri detrattori citano "se io vedo che quel colore è verde e la WT dice che è rosso, mi sono sbagliato, evidentemente è rosso".
    Ora se Franz afferma che gli escrementi sono cioccolata (ricordatevi della canzone di Mina), loro sono pronti ad assaggiarla e dire che è cioccolata. Oltre al cervello anche il palato gli si è alterato (De gustibus...).

    Di contro abbiamo le prove evidenti POSTATE DA FILIPPO, che dimostrano le assurdità e le false affermazioni del Franz.

    Noi presentiamo prove, loro il santone che aveva tutto l'interesse a parlare male della WT.

    L'ultima discussione che riguarda il santone e che i nostri detrattori hanno preso a cuore (chissà se nelle loro preghiere lo menzionano chiedendogli qualche miracolo?) tratta l'argomento "Questa generazione".

    Cosa dice Franz? Il materiale sarà presentato fra qualche giorno, so che Filippo lo sta preparando.

    Stefania
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    19/02/2010 13:31

    Che dirti Stefania?
    Loro stessi si presentano. Tu fai riferimento a questo post presente in un altro forum.
    "..., Gladio non a nemmeno di cosa stai parlando? Il libro con ogni probabilità non l'ha forse nemmeno aperto... e anche se lo aprisse, son tutte quisiquiglie per lui, non ci capirebbe niente, pur se dotato... essere prevenuti è na gran brutta cosa... chiude la mente... Franz era bravo e quel che scriveva andava bene finchè dava ragione al CD,"

    In queste poche parole si evidenziano tante cose. La fiducia indefessa nel libro di R. Franz. Considerano questo libro una specie di libro del 500 e Gladio, poveretto non l'ha letto e quindi non saprà mai quali prodigi e profezie contiene".
    Se lo leggesse Gladio o, suppongo qualsiasi testimone di Geova, non ne capirebbe il contenuto o non lo prenderebbe sul serio. Al contrario di loro che lo apprezzano e ne sanno le guarigioni miracolose. Poi la ciliegina sulla torta, quel "andava bene finchè dava ragione al CD". Hanno ragione, lo sanno tutti che il CD fornisce agli ex le informazioni e periodicamente invia loro gli aggiornamenti. [SM=g7315]

    Resto in attesa. Aspetto il post di Filippo.

    Gepy [SM=g7267]
    "...poiché dove andrai tu andrò io, e dove passerai la notte tu passerò la notte io. Il tuo popolo sarà il mio popolo, e il tuo Dio il mio Dio. Dove morirai tu morirò io, e là sarò sepolta."
    03/04/2010 19:40

    Re:
    Amministrazione Forum., 2/19/2010 11:32 AM:


    Cosa dice Franz? Il materiale sarà presentato fra qualche giorno, so che Filippo lo sta preparando.
    Stefania



    Nessuna novità in merito?


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    03/04/2010 20:16

    Re: Re:
    gildo_85, 03/04/2010 19.40:



    Nessuna novità in merito?








    Il materiale relativo alla "generazione" sarà postato dopo il 15 di aprile.

    Admin-Stefania

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    11/04/2010 23:29



    Secondo il libro "Crisi di coscienza", R. Franz fu invitato alla sede mondiale dei testimoni di Geova di Brooklyn nel periodo della guerra nella Repubblica Dominicana (pag.40). Se fa riferimento alla guerra civile, sta parlando del 1965.
    Il presidente Knorr lo invita a lavorare nel Comitato degli Scrittori. Lui risponde con un timido no, poi un "ni" ma alla fine "cede", dice di si ed accetta.
    Due parole per spiegare cos'è il Comitato degli Scrittori.
    Secondo quello che riportano le nostre pubblicazioni il Comitato degli scrittori fu istituito nel 1975 e incominciò a funzionare il 1° gennaio 1976. Furono anche mandate lettere a tutte le filiali in ogni parte del mondo che spiegavano le procedure e nella rivista Torre di Guardia del 1° maggio 1976 fu pubblicato un articolo intitolato “Disposizioni del Corpo Direttivo”, che spiegava come, per facilitare la sua opera, erano stati costituiti sei comitati del Corpo Direttivo.
    "COMITATO DEGLI SCRITTORI: Questo comitato dispone che il cibo spirituale sia scritto e registrato per la stampa e la distribuzione ai Testimoni di Geova e al pubblico in genere. Poiché si occupa delle pubblicazioni, esso soprintende anche al lavoro di traduzione che si compie in tutta la terra."
    Pertanto, da quello che si capisce, i membri di questo comitato degli scrittori dovevano essere persone competenti, preparate e in grado di impostare articoli di un certo spessore.
    Non è importante il fatto che lui facesse parte del Comitato degli Scrittori nel 1965 quando questo comitato di fatto non esisteva, ma è importante sapere che titoli avesse all'epoca il Franz per farne parte.

    A pag.42 dello stesso libro, Franz precisa:
    Il vicepresidente della Società, Fred Franz, era considerato il principale biblista dell'organizzazione. In diverse occasioni mi sono recato nel suo ufficio per chiedere il suo parere su alcuni argomenti. Sorprendentemente egli mi indirizzava spesso ai commentari biblici, dicendo: "Perché non vedi cosa scrive Adam Clarke, o cosa dice Cooke?", oppure, se l'argomento ineriva principalmente alle Scritture Ebraiche: "Che cosa attestano i commentari di Soncino?". La nostra biblioteca della Betel conteneva numerosissimi scaffali pieni di tali commentari. Siccome questi erano opere di studiosi appartenenti ad altre religioni, personalmente non avevo attribuito loro molta importanza....

    Si evince chiaramente che tutta la conoscenza di R. Franz , non era stata "impacchettata" dalle opere di studiosi di altre religioni. Siccome Knorr l'aveva scelto per un incarico di alto prestigio riservato a studiosi, probabilmente V. Franz conosceva tutte le dottrine e tutta l'esegesi dei testimoni di Geova.
    A pag. 47 del suo "famoso libro". Franz scrive:
    "Sapevo che la data del 607 a.E.V. appariva una peculiarità delle nostre pubblicazioni, ma non ne conoscevo veramente il motivo."

    Cosa? Già sorvegliante di circoscrizione, di distretto, missionario ed ora membro del Comitato degli scrittori, e NON SAPEVA da dove usciva fuori la data del 607?

    Forse non tutti sanno che già a pag. 211, il Franz aveva affermato, sull'argomento Cronologia: "Ero all'oscuro di tutto ciò prima di leggere il materiale inviato alla Società dalla Svezia".
    Stava parlando di un carteggio arrivato alla Betel da parte di un anziano svedese che aveva fatto degli studi sulla cronologia babilonese.
    Ancora a pag. 210, afferma: "Questo è ciò che avevo pensato, finché non giunse al quartier generale il materiale dell'anziano svedese".

    Vi rendete conto? Questo tizio restò meravigliato perché gli scaffali della Betel erano pieni di commentari biblici di cui lui non ne aveva mai sentito parlare. Non sapeva da dove usciva fuori la data del 607 e afferma (o millanta) di essere stato incaricato dal presidente Knorr a scrivere un dizionario biblico.

    La cosa non poteva essere più comica.

    Questo libro sarebbe la Bibbia dei nostri detrattori?
    Come sono caduti in basso...

    [SM=g7364]
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