| | | OFFLINE | Post: 1.101 Post: 1.040 | Sesso: Maschile | |
|
20/07/2009 18:07 | |
Domanda: Che cos’è “The Kingdom Interlinear Translation of the Greek Scriptures" (Traduzione interlineare del Regno delle Scritture Greche)?
Risposta: La Traduzione interlineare del Regno delle Scritture Greche è una pubblicazione dei testimoni di Geova per aiutare chi ama la Parola di Dio a conoscere il testo greco originale della Bibbia. Contiene i testi di tre traduzioni bibliche.
Domanda: Da quali traduzioni è composta?
Risposta: Riporta il testo greco sul lato sinistro della pagina (The New Testament in the Original Greek, a cura di B. F. Westcott e F. J. A. Hort). Sotto le righe del testo greco c’è una traduzione inglese (interlineare) letterale parola per parola. Nella colonna più stretta di destra c’è la Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture in inglese, che permette di confrontare la traduzione interlineare con una traduzione inglese moderna della Bibbia.
Domanda: La traduzione sotto il testo greco è quella dei testimoni di Geova?
Risposta: No! E’ una traduzione parola per parola del testo di Westcott e Hort. Sotto ciascuna parola greca è posto il suo significato basilare, secondo la sua costruzione grammaticale, sia che questo concordi letteralmente con la Traduzione del Nuovo Mondo o no.
La traduzione inglese che compare sotto è semplicemente il significato basilare del termine greco.
Domanda: Come mai la versione nella colonna più stretta di destra “New World Translation of the Greek Scriptures” (Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane) in inglese in alcune parti non corrisponde alla traduzione letterale, parola per parola, del testo di Westcott e Hort?
Risposta: Come spiegato nelle nostre pubblicazioni, “Il testo di Westcott e Hort è il testo critico che fu prevalentemente usato per tradurre in inglese le Scritture Greche Cristiane nella Traduzione del Nuovo Mondo”. Il Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo utilizzò a scopo comparativo anche il testo greco di Nestle (18a edizione, 1948); consultò pure i testi di studiosi cattolici quali i gesuiti José M. Bover (1943) e Augustin Merk (1948). Il testo pubblicato nel 1975 dalle United Bible Societies e il Nestle-Aland del 1979 sono stati consultati nel lavoro di aggiornamento delle note dell’edizione con riferimenti pubblicata in inglese nel 1984 (in italiano nel 1987).
Domanda: Questa difformità o differenza fra il testo di Westcott e Hort e la NWT dimostra che quest’ultima è manipolata?
Risposta: Anche se il testo della NWT si basa su quello di Brooke F. Westcott e Fenton J. A. Hort (ristampa del 1881), la traduzione del Comitato, da non confondere con una interlineare lessicale, è aggiornata e assolutamente accurata. Per chi non lo sapesse, la traduzione "traduce", l’interlineare si limita a rendere "parola per parola" un testo, senza alcuna preoccupazione filologica.
Ad esempio, il testo di Westcott e Hort non contiene il nome di Dio Geova o Yahweh da sé. Ma in Rivelazione 19:1, 3, 4, 6 il testo greco in effetti contiene la parola Hallelouiá e sotto questa parola greca ciascuna volta la traduzione interlineare la rende letteralmente “Alleluia”. Questa è veramente una frase ebraica e significa “Lodate Iah”, essendo questa parola “Iah” l’abbreviazione di Geova. Per cui la Traduzione del Nuovo Mondo nella colonna a destra la rende “Lodate Iah!”
Domanda: Allora è manipolata la versione dei testimoni di Geova?
Risposta: Se l’accusa ci viene fatta da persone che non conoscono la lingua greca, allora evitiamo di dare risposte. |