La querelle ha del comico.
Un omonimo di uno spacciatore di droga scrive allo staff di questa piattaforma per far cancellare una discussione che lo diffamerebbe?
Allora i
Paolo Rossi, decidete voi se il calciatore o il comico o i centomila Paolo Rossi d'Italia, dovrebbero chiedere un risarcimento danni ai quotidiani che hanno riportato questa notizia:
"Sgominata una banda prevalentemente che sarebbe stata dedita al traffico internazionale di cocaina nelle province di Lecco Brescia e Bergamo. Sei i lecchesi finiti in carcere, accusati a vario titolo di traffico internazionale di sostanze stupefacenti su mandato della procura della Repubblica di Brescia, nell’ambito dell’operazione ‘Quito due’ portata avanti dai carabinieri del reparto operativo speciale di Brescia. I carabinieri del comando provinciale di Lecco hanno collaborato all’inchiesta.
Si tratta di Maurizio Muraca (a sinistra nella foto), 45enne, la sua convivente Manuela Corti 42enne, entrambi residenti a Ballabio e Stefano Corti (al centro nella foto) 38enne domiciliato a Lecco. Gli altri arrestati sono Rossana Scalese, originaria di Messina convivente e coetanea di Corti. Poi la svizzera Malin Viveca Marassi 37enne residente a Sirtori
e il milanese Paolo Rossi (destra nella foto), 47enne, domiciliato in casa della Marassi. Gli ultimi tre fermati sono residenti a Brescia tra cui anche un colombiano."
Io, come ho scritto, la considero una querelle comica. Se così non fosse, mi preoccuperei per questi omonimi.
[Modificato da csssstrinakria 18/12/2012 09:40]