(Gladio), 28/04/2009 19.47:
Scusate ma ammesso e non concesso che lo scrittore non è SAN PAOLO, cosa cambia?
Non è l'autore dello scritto che significa qualcosa.......è lo scritto che significa.
QUindi che sia stato PAOLO o un suo discepolo,o vattelapesca,il messaggio dottrinale di questo libro si inserisce perfettamente nel contesto storico-culturale in cui è stato scritto e la finalità che ne perseguiva e ne persegue.....adesso nonfacciamo i maestri sopraffini sulle virgole e gli accenti o la qualità della pergamena sù.
SALUTI.
Ti sembrerà strano ma sono perfettamente d'accordo con te!
Per pyccolo: ogni volta che tento di aprire un dialogo con te è sempre la stessa storia, come puoi pretendere che io perda il mio tempo a spiegare determinate cose, quando dal tuo scritto si evincono tutti i preconcetti di questo mondo contro qualsiasi cosa io possa portarti come prova?
Io discuto solo con chi è aperto ad altre ipotesi che non siano solo le proprie.
Se veramente ti interessa l'argomento studia! Come gia detto trovi tutte le considerazioni su Ebrei in ogni edizione seria che si occupa del nuovo testamento, ma credo che tu preferisca più lo stile di Dan Brown...
Ossequi
Mario