(Mario70), 28/04/2009 6.59:
Che è diverso da "il tuo trono è Dio..."
ciao
Carissimo teologo,
hai appena detto: "io credo che lo scrittore di ebrei
giocando sull'ambiguità traduttiva che il salmo permetteva (specie nella LXX) applicasse il termine "Dio" al figlio...", ed ora che difficoltà avresti ad applicare il giochetto delle virgole?
Strano, vero, che certe dottrine fondamentali si giochino sulla punteggiatura.
Anche lo scrittore di Ebrei (per caso Paolo? - o ti è dubbio chi sia lo scrittore? ... magnifico, vero?), come tu stesso dici, ha giocato sul significato da rendere, SEMPRE AMMESSO CHE SIA STATO L'AUTOGRAFO AD EVER GIOCATO, PIUTTOSTO CHE UN COMPIACENTE SCRIBACCHINO MANIACALE DELLA "PIA FRODE".
Dimmi con un chiaro sì o un chiaro no:
La traduzione di quei versetti, così come è resa dalla TNM, è consentita o è platealmente un errore traduttivo?
Ciao
Pyccolo