(Mario70)
dicendo "non pretendo che tu afferri subito questo tipo di ragionamenti" non intendevo assolutamente essere offensivo ne giudicarti,
mi riferivo al fatto che per i trinitari questo genere di discorsi sono comuni, essendo tu non trinitaria (come lo ero io) magari non hai mai avuto modo di soppesarli, era necessario che mi spiegassi meglio onde evitare incomprensioni.
Se poi per te sono giochi di parole o cose non chiare ne prendo atto ma credimi che sono stato il più semplice possibile, del resto è mio dovere dire come stanno le cose da questa parte della "barricata" poi ognuno creda quel che vuole.
ciao
Noi testimoni di Geova amiamo i discorsi chiari esposti nei libri sacri.
C'è una massima giuridica che suona così: "Ad impossibilia nemo tenetur". Nessuno è tenuto a fare cose impossibili, ma i trinitari preferiscono farle.