(titti75), 6/25/2009 2:47 PM:
Caro dom@, il problema è il principio che viene applicato. Personalmente in caso di urgenza se mi dovessi sottoporre ad una trasfusione e se non avessi alternative a quest'ultima, mi farei trasfondere il sangue dei miei parenti più prossimi, i miei genitori ad esempio, per non correre alcun rischio. E comunque il rischio è molto più basso rispetto a prima degli anni '90 quando era molto diffusa l'epatite c, perchè ora sono molto più rigorosi i controlli del sangue. Come dicevo il problema di fondo è: perchè vietare una trasfusione in caso di pericolo di morte quando l'applicazione del principio è un po' contraddittoria? Perchè assumersi una responsabilità così grave anche dal punto di vista morale quando sono in gioco delle vite umane?
E' sbagliato e ti dico perche'! Io dopo 13 operazioni pericolose, ancora godo un ottima salute, e ancora lavoro a 75anni, se.... avesse ricevuto 13 trasfusione di sangue...
Byebye! Dom@!!!
Un altro vattaggio del paziente tdG, E', prendiamo i migliori Dottori. Nella mia vita di paziente. Ho scoperto che essere tdG, e' una benedizione mascherata.
In quasta vita niende e sicuro, ne garantito, e qualungue persona puo morire, noi testimoni di GEOVA siamo intessati di della vita eterna eterna, che e' vera.
titti ho scritto la mie storie ospidaliere prossimamente le publiche qui nel sito
Luca,17:33Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la salverà.
Ma perche' essere vero cristiano e cosi difficile!?