In questo Forum è possibile aprire nuove discussioni. Inviateci i vostri commenti via email. I moderatori, periodicamente, aggiorneranno o apriranno le nuove discussioni ritenute interessanti.


Scriveteci: info@tdgonline.org

Forum Ufficiale


"OBSERVATOIRE INTERNATIONAL"

Associazione Culturale Internazionale

Tourcoing (F)

Forum: Testimoni di Geova - Risposte a Domande



TESTIMONI DI GEOVA: RISPOSTE A DOMANDE - Il Sito Ufficiale della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova è: JW.ORG
Forum Testimoni di Geova

 

Testimoni di Geova: Risposte a Domande
 
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Commemorazione della morte di Gesù Cristo.

Ultimo Aggiornamento: 28/04/2011 14:46
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 7.191
Post: 4.407
Età: 68
Sesso: Maschile
27/04/2011 14:05

Resoconto

Anche quest'anno, in tutto il mondo, i testimoni di Geova hanno commemorato la morte di Gesù Cristo.
Come ogni anno abbiamo promosso una campagna di informazione prima dell'avvenimento, facendo conoscere il significato della Commemorazione. Il volantino, evidenziando il ruolo che Gesù ha nella salvezza dell'umanità ubbidiente, si chiedeva perché Gesù doveva morire per salvare dei peccatori? Quali risultati conseguì cedendo volontariamente la sua vita? Chi beneficia della sua morte? E cosa può significare la morte di Gesù per tutti noi.
Il discorso ha analizzato il significato della morte di Gesù, evidenziando l'amore di Dio per l'umanità peccatrice.
È stato un momento di alta spiritualità riunirsi insieme a coloro che hanno profonda considerazione per Dio, per Gesù Cristo e per il suo sacrificio di riscatto.

La settimana precedente la Commemorazione i testimoni di Geova hanno preso in considerazione quella parte dei Vangeli che fanno una cronistoria puntuale e precisa degli eventi, meditando sul grande sacrificio di Gesù e sull'amore di Dio.
Da martedì 12 aprile è stata suggerita la lettura della Bibbia con gli avvenimenti del 9 nisan fino a lunedì 18 aprile con gli avvenimenti del 14 nisan.
Avendo in mente questo spirito, la Commemorazione è stata un'occasione per usare discernimento ma anche per provare gioia. Gioia per coloro che avendo la speranza celeste hanno preso giustamente e ubbidientemente il pane e il vino. (Rivelazione 19:7) Gioia anche per i milioni di cristiani felici presenti per osservare e imparare con la speranza di ricordare per sempre sulla terra questa significativa celebrazione. (Giovanni 3:29)
[SM=x1061966] No all'ipocrisia e alla diffamazione. Tolleranza zero.
  • Forum Testimoni di Geova - Risposte a Domande

  • Rispetta i bambini. No alla pedopornografia.
    OFFLINE
    Post: 1.101
    Post: 1.040
    Sesso: Maschile
    28/04/2011 00:07


    Cosa celebrano i testimoni di Geova con la “Commemorazione”?
    Innanzitutto preciso che la Commemorazione viene celebrata una sola volta all'anno, in occasione del giorno in cui ricorre la Pasqua ebraica, ovvero il 14 del mese ebraico di Nisan.

    Se la vostra chiesa celebra questo avvenimento più volte all’anno o addirittura più volte al giorno, non è più una ricorrenza ma un fatto normalissimo e non può che rientrare nel normale “evento ciclico giornaliero”.

    Dopo quanto ha scritto Ernest Renan sulla “Quistione della Pasqua” (La questione della Pasqua) nel libro “Marc Aurèle et la fin du monde antique (Marc’Aurelio e la fine del mondo antico) a pag. 102 e sg. (nella versione originale del 1949), tra le chiese cristiane il giorno di Pasqua era oggetto di un profondo dissenso. Non si digiunava, non si pregava nello stesso giorno. Gli uni versavano ancora lacrime, che già gli altri innalzavano i canti del trionfo. Anche le chiese non divise da questioni di principio erano imbarazzate.
    Il ciclo pasquale appariva così male fissato, che le chiese vicine, come quelle di Alessandria e di Palestina, si scrivevano a primavera per intendersi a celebrar d’accordo la festa nel medesimo giorno. L’Asia fu la più agitata da queste controversie”.


    È difficile non sorridere alle farneticazioni di alcuni nostri detrattori che speculano sulla data del 14 nisan scelta secondo calcoli esatti dal corpo direttivo della nostra Confessione religiosa.

    Ma tutto quello che la chiesa cattolica ha determinato essere “cristiano” ha delle motivazioni ben profonde. Dal 14 nisan, morte di Cristo, che anche le chiese delle Gallie celebravano, si passò alla risurrezione di nostro Signore: Perché? La data fu sostituita per un senso puramente naturalistico dell’antica Paskh semitica, la festa della primavera. Nel 196 la questione risorse più viva che mai. Le chiese dell’Asia persistevano nel vecchio uso ma Roma voleva ridurle a obbedienza. Per invito di papa Vittore si tennero riunioni di vescovi; fu scambiata una nutrita corrispondenza…. Ma i vescovi d’Asia, forti della tradizione dei due apostoli e di tanti dotti, non vollero cedere. (Ma questa chiesa non asserisce che “la traditio” supera di gran lunga la Bibbia?). Colpo di scena, la questione fu risolta dal Concilio di Nicea nel 325 stravolgendo la “traditio” si decise che la Pasqua di risurrezione e non la morte di Gesù Cristo si sarebbe festeggiata la domenica che corrispondeva alla prima luna piena dopo l’equinozio di primavera.
    Permettetemi un doveroso arricchimento a questo argomento sulle tradizioni semitiche della Paskh, presenti nel volume "Il sentimento religioso dei siciliani" edito dal CSSSS:
    "In Sicilia, ma un posto vale l'altro, la trasposizione dei simboli nelle religioni è da considerare soltanto una finzione del sentimento razziale religioso originario. Sebbene la cultura non sia trasmessa dai geni, è certo che alcuni elementi dell’istinto formano “la mente di gruppo” che evolve e diventa: “le menti del gruppo”.
    In Sicilia erano famosi i riti pagani della primavera o degli “aceddi” (uccelli) che la mente del gruppo, scientificamente parlando e non metafisicamente, ha annidato in quella ufficializzata dei ben noti “aceddi ccu l’ovu” cioè uccelli pasquali, i simboli semitici della paskh, somiglianti alle parti sessuali femminili e maschili."
    La solita trasposizione tanto cara alla chiesa cattolica.

    Ritornando alla celebrazione della morte di Cristo fedele a quanto riportato nella Bibbia, ricordo che è la più importante ricorrenza celebrata dai Testimoni di Geova. Questo avvenimento è l'unico che Gesù comandò ai suoi discepoli di commemorare (Luca 22:19) senza “aceddi ccu l’ovu”, uova pasquali e biscotti somiglianti alle parti sessuali femminili e maschili.
    Nella Commemorazione è servito pane non lievitato e vino rosso non adulterato che rappresentano e ricordano il sacrificio di Cristo. Il pane non lievitato e il vino rosso sono chiamati “Emblemi” e vengono consumati dai coeredi di Cristo con speranza celeste. (Rivelazione o Apocalisse 7:4; 14:1-3).
    [Modificato da csssstrinakria 28/04/2011 14:46]
    OFFLINE
    Post: 7.191
    Post: 4.407
    Età: 68
    Sesso: Maschile
    28/04/2011 09:26


    Scrive Christian che "un posto vale l'altro" e che pertanto la paganizzazione di certe usanze è globale.
    Pensate che nell'arcipelago toscano succede anche questo:

    "SAGRA DELLA SPORTELLA, TORNA IL “CERIMITO”?

    Il comunicato del comune di Rio Elba che invita a partecipare alla “Sagra della Sportella” di Santa Caterina introduce qualcosa di nuovo. Un elemento, chiamiamolo pudicamente così, che aveva nel rituale un po’ paganeggiante della festa un ruolo simbolico importante e di cui si era perso traccia. Si tratta del “Cerimito”, dolce di pasta dura che alludeva, nella forma, all’organo sessuale maschile, che in una festa di primavera simboleggiava la forza rigeneratrice. Secondo la tradizione,il giovane riese, per indole non portato alle sfumature, lo consegnava alla ragazza (ancorché infiorettato)per farle capire la serietà delle sue intenzioni. E’ un vero peccato che si sia persa questo tradizione."

    Ha ragione Christian, la mente del gruppo si evolve e come una malattia infettiva si allarga a tutte le popolazioni di matrice cattolica. Questa chiesa non può rappresentare il cristianesimo e i cattolici non possono chiamarsi cristiani perché praticano riti che fanno vergogna alla figura del Cristo.

    [SM=g7364]
    [SM=x1061966] No all'ipocrisia e alla diffamazione. Tolleranza zero.
  • Forum Testimoni di Geova - Risposte a Domande

  • Rispetta i bambini. No alla pedopornografia.
    Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
    Nuova Discussione
     | 
    Rispondi
    - - - - . . . . . . . . . . . . . - - -Rispetta i bambini. No alla pedopornografia. - - - . . . . . . . . . . . . . - - - -



    Il libro "La Tua Parola è Verità", 50° anniversario della Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture è possibile acquistarlo scrivendo una mail al Centro Studi Storico-Sociali Siciliani.
    Mail: info@csssstrinakria.eu


    Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
    Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
    FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
    Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:22. Versione: Stampabile | Mobile
    Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com