Ci hanno scritto in merito a questa "esperienza" ed è stato richiesto il mio parere.
La questione, è fuor di dubbio, non rappresenta nessuna realtà. Tutta l'impalcatura su cui è costruita scricchiola in modo assordante. Ho esaminato attentamente gli scritti di questo "padre in pena" e mi sono convinto che si tratta di semplice strumentalizzazione.
Un padre in pena non si sarebbe prestato a questa pantomima. Il linguaggio usato è di quelli studiati e molte sono le incoerenze e le contraddizioni.
Oltre a ciò, gli attacchi continui fino alla paranoia e l'uso di una terminologia fuori dall'uso comune della semplice parlata di questo signore, confermano i miei dubbi.
Chi ha ha ulteriormente strumentalizzato il tutto aveva un solo obiettivo: vomitare cose insulse contro i testimoni di Geova.