Costretti a rimanere?

Prendo spunto da questa affermazione, priva di qualsivoglia logica oggettiva:

"Perché alcuni non vogliono abbandonare la WTS, pur sapendo come stanno realmente le cose?"

Cosa si nasconde dietro una espressione del genere presente in diversi forum?

Innanzitutto, è giusto far luce su chi ha scritto queste parole e chiedersi perché le ha scritte.
Leggendo ed esaminando i suoi post, mi sono accorto che la sua espressione nasce da una informazione preconfezionata ed ostile.
In effetti, questo tizio, ha letto notizie manipolate e scevre da pregiudizi e si è convinto di trovarsi davanti a delle prove inconfutabili.

Questo tizio (come molti altri) accusa i testimoni di Geova di farsi manipolare mentalmente, mentre dimostra di essere ridicolo credendo ciecamente ad informazioni edulcorate e manipolate.
E' serio questo modo di fare? E' credibile un'affermazione così forte "...pur sapendo come stanno realmente le cose?"

Mi chiedo: come stanno le cose? Sì, come stanno veramente le cose. Se le accuse sono queste, ricopiate continuamente, senza che si sia dimostrato alcunché, le cose sono evidenti. Le cose sono queste e alla luce del giorno: Discriminazione e disinformazione completa.

Quello che più meraviglia è: questa persona, che di punto in bianco decide di postare la sua opinione su dei forum pubblici, ha confrontato le dichiarazioni riportate nei siti ostili? Ha fatto un confronto onesto di queste notizie eclatanti? E' sicura e certa che queste informazioni siano "la verità"?

A leggere i suoi post, la risposta è no! Ci troviamo di fronte ad una forma distorta di emulazione, acquisendo informazioni altrui e riproporle come se fossero proprie. In certi casi ci troviamo di fronte ad un vero e proprio plagio. A ripetere pappagallescamente informazioni preparate ad arte, senza indicare la fonte o le fonti, e facendo capire che le informazioni siano frutto della propria intellettualità, della propria creatività e della propria iniziativa culturale?

Tutto è spiegato dalle rivelazioni riportate di presunte lettere esplosive su fatti (?!) e cose che, chi conosce i testimoni di Geova, riconosce essere alterati e discriminatori. Interviste, pilotate, che al minimo riscontro oggettivo, crollano come castelli di sabbia.

Ormai internet è di "casa" in molte famiglie. Tutti hanno la possibilità di verificare e confrontare. Dalle lettere che riceviamo, spesse volte, chi discrimina, nascondendosi dietro ad una "onesta critica", riscontriamo che la gente è disgustata. Alcuni che si sono trovati di fronte a queste "informazioni", ci hanno scritto, hanno fatto un confronto con le rivelazioni dei detrattori e le informazioni dei testimoni di Geova, e il risultato ci fa ben sperare. Ci autorizza a pensare che il futuro di chi fa disinformazione, non sarà molto roseo.

Noi testimoni di Geova, contrariamente a quanto scrivono i detrattori, non pensiamo di comprendere ogni particolare del proposito di Dio. Continuiamo ad esaminare le Scritture con mente aperta e continuiamo ad imparare, badando di vivere ogni giorno come dovrebbe vivere un cristiano.