Battesimo dei bambini

Amministrazione Forum.
00martedì 28 ottobre 2008 09:11
Diritti fondamentali degli esseri umani

Battezzando un bambino si configura una violazione dei diritti fondamentali dell'individuo?
Ci troviamo davanti ad un'azione forzosa, configurabile in una violazione ancora più grave, perché praticata ad un essere non in grado di intendere e di volere, dei diritti della persona ?
Secondo chi pratica questo rito, chi non è battezzato, si preclude l'accesso al paradiso, perché questo tipo di battesimo libera dal peccato originale.

Admin-Rosvita

(titti75)
00giovedì 30 ottobre 2008 09:08
Re: Diritti fondamentali degli esseri umani
Amministrazione Forum., 28/10/2008 9.11:


Battezzando un bambino si configura una violazione dei diritti fondamentali dell'individuo?
Ci troviamo davanti ad un'azione forzosa, configurabile in una violazione ancora più grave, perché praticata ad un essere non in grado di intendere e di volere, dei diritti della persona ?
Secondo chi pratica questo rito, chi non è battezzato, si preclude l'accesso al paradiso, perché questo tipo di battesimo libera dal peccato originale.

Admin-Rosvita


S. Agostino (Lettera 217) scrive, a proposito dei bambini morti prima di ricevere il battesimo: "subiranno gli effetti della sentenza pronunciata contro quanti non hanno creduto e saranno, quindi, condannati".
Interessante:
Nel 418, il Concilio di Cartagine decrtò che:
"Se qualcuno dice […] che esiste nel regno dei cieli o altrove un luogo intermedio dove i bambini morti senza battesimo vivono felici sia scomunicato".

San Bonaventura riteneva che:
"Le anime dei piccoli devono essere poste in tale stato che è quasi medio tra i beati e il fuoco dei dannati, stato nel quale non è tristezza, né letizia".

Il Concilio ecumenico di Firenze ebbe, a sua volta, a stabilire: "Invece, le anime di quelli che muoiono in peccato mortale attuale, o anche solo nel peccato originale, scendono subito nell'inferno; subiranno tuttavia la punizione con pene diverse".
(Concilio di Basilea – Ferrara – Firenze – Roma - SESSIONE VI del 6 luglio 1439).

Nel Catechismo di San Pio X, si legge: "I bambini morti senza Battesimo vanno al Limbo, dove non godono Dio, ma nemmeno soffrono; perché, avendo il peccato originale, e quello solo, non meritano il paradiso, ma neppure l'inferno e il purgatorio".

Un recente pronunciamento della S. Congregazione per la Dottrina della Fede ha precisato: [13] "Perciò, mediante la sua dottrina e la sua prassi, la chiesa ha dimostrato di non conoscere altro mezzo, al di fuori del battesimo, per assicurare al bambini l'accesso alla beatitudine eterna: per cui si guarda dal trascurare la missione ricevuta dal Signore di far "rinascere dall'acqua e dallo Spirito" tutti coloro che possono essere battezzati. Quanto al bambini morti senza il battesimo, la chiesa non può che affidarli alla misericordia di Dio, come fa nel rito delle esequie (Ordo exsequiarum, ed. typica, Romae, 15 augusti 1969, nn. 82, 231 237.) disposto per essi."
(Congregazione per la Dottrina della Fede, Istruzione della Congregazione per la Dott. della Fede sul Battesimo dei bambini, 20 ottobre 1980)



Amministrazione Forum.
00giovedì 30 ottobre 2008 22:38
Re: Re: Diritti fondamentali degli esseri umani
(titti75), 30/10/2008 9.08]S. Agostino (Lettera 217) scrive, a proposito dei bambini morti prima di ricevere il battesimo: "subiranno gli effetti della sentenza pronunciata contro quanti non hanno creduto e saranno, quindi, condannati".

Certo, se lo dice sant'Agostino.... E la Bibbia cosa dice?

Interessante:
Nel 418, il Concilio di Cartagine decrtò che:
"Se qualcuno dice […] che esiste nel regno dei cieli o altrove un luogo intermedio dove i bambini morti senza battesimo vivono felici sia scomunicato".

Interessantissimo. Questa "dottrina" naturalmente è suffragata dalla Bibbia.

San Bonaventura riteneva che:
"Le anime dei piccoli devono essere poste in tale stato che è quasi medio tra i beati e il fuoco dei dannati, stato nel quale non è tristezza, né letizia".

Non riteneva, ne era certo. Permettimi un sillogismo. Ma non era il corpo direttivo dei testimoni di Geova che nei giornaletti scrive balordaggini e barzellette?

Il Concilio ecumenico di Firenze ebbe, a sua volta, a stabilire: "Invece, le anime di quelli che muoiono in peccato mortale attuale, o anche solo nel peccato originale, scendono subito nell'inferno; subiranno tuttavia la punizione con pene diverse".
(Concilio di Basilea – Ferrara – Firenze – Roma - SESSIONE VI del 6 luglio 1439).

Ha stabilito? E con quale autorità? E su quale base biblica? Vale lo stesso discorso riportato sopra.

Nel Catechismo di San Pio X, si legge: "I bambini morti senza Battesimo vanno al Limbo, dove non godono Dio, ma nemmeno soffrono; perché, avendo il peccato originale, e quello solo, non meritano il paradiso, ma neppure l'inferno e il purgatorio".

Ancora esiste il Limbo? Sono tentata, un altro sillogismo...

Un recente pronunciamento della S. Congregazione per la Dottrina della Fede ha precisato: [13] "Perciò, mediante la sua dottrina e la sua prassi, la chiesa ha dimostrato di non conoscere altro mezzo, al di fuori del battesimo, per assicurare al bambini l'accesso alla beatitudine eterna: per cui si guarda dal trascurare la missione ricevuta dal Signore di far "rinascere dall'acqua e dallo Spirito" tutti coloro che possono essere battezzati. Quanto al bambini morti senza il battesimo, la chiesa non può che affidarli alla misericordia di Dio, come fa nel rito delle esequie (Ordo exsequiarum, ed. typica, Romae, 15 augusti 1969, nn. 82, 231 237.) disposto per essi."
(Congregazione per la Dottrina della Fede, Istruzione della Congregazione per la Dott. della Fede sul Battesimo dei bambini, 20 ottobre 1980)

Meglio Russell e le Pleiadi. Se Dio è in Cielo, in Terra e in ogni luogo, deve essere anche nelle Pleiadi. C'è più coerenza in questo discorso che in tutto questo "bailamme" di citazioni.
admintdg1
00giovedì 30 ottobre 2008 23:58
Re: Re: Diritti fondamentali degli esseri umani
Un consiglio al grande admin: ho notato che manca la sezione umorismo dove poter inserire queste barzellette.

La possiamo chiamare ZELIGlandia [SM=g7574]

(titti75), 30/10/2008 9.08:

S. Agostino (Lettera 217) scrive, a proposito dei bambini morti prima di ricevere il battesimo: "subiranno gli effetti della sentenza pronunciata contro quanti non hanno creduto e saranno, quindi, condannati".
Interessante:
Nel 418, il Concilio di Cartagine decrtò che:
"Se qualcuno dice […] che esiste nel regno dei cieli o altrove un luogo intermedio dove i bambini morti senza battesimo vivono felici sia scomunicato".

San Bonaventura riteneva che:
"Le anime dei piccoli devono essere poste in tale stato che è quasi medio tra i beati e il fuoco dei dannati, stato nel quale non è tristezza, né letizia".

Il Concilio ecumenico di Firenze ebbe, a sua volta, a stabilire: "Invece, le anime di quelli che muoiono in peccato mortale attuale, o anche solo nel peccato originale, scendono subito nell'inferno; subiranno tuttavia la punizione con pene diverse".
(Concilio di Basilea – Ferrara – Firenze – Roma - SESSIONE VI del 6 luglio 1439).

Nel Catechismo di San Pio X, si legge: "I bambini morti senza Battesimo vanno al Limbo, dove non godono Dio, ma nemmeno soffrono; perché, avendo il peccato originale, e quello solo, non meritano il paradiso, ma neppure l'inferno e il purgatorio".

Un recente pronunciamento della S. Congregazione per la Dottrina della Fede ha precisato: [13] "Perciò, mediante la sua dottrina e la sua prassi, la chiesa ha dimostrato di non conoscere altro mezzo, al di fuori del battesimo, per assicurare al bambini l'accesso alla beatitudine eterna: per cui si guarda dal trascurare la missione ricevuta dal Signore di far "rinascere dall'acqua e dallo Spirito" tutti coloro che possono essere battezzati. Quanto al bambini morti senza il battesimo, la chiesa non può che affidarli alla misericordia di Dio, come fa nel rito delle esequie (Ordo exsequiarum, ed. typica, Romae, 15 augusti 1969, nn. 82, 231 237.) disposto per essi."
(Congregazione per la Dottrina della Fede, Istruzione della Congregazione per la Dott. della Fede sul Battesimo dei bambini, 20 ottobre 1980)







Gepy84
00venerdì 31 ottobre 2008 09:46
"Mio nonno diceva..." Questo potrebbe essere il tema trainante della nuova categoria.

Certuni stanno riempiendo pagine intere di discussioni su come si pronuncia il nome di Dio, se era presente o no nel Nuovo testamento, se la virgola è prima o dopo e...fiumi di parole per la vita o per la morte.
E poi presentano informazioni da teatro delle illusioni.

Mio nonno diceva... Boccaccia mia statti zitta!

Gepy
[SM=g10790]
(titti75)
00venerdì 31 ottobre 2008 10:44
Re:
Gepy84, 31/10/2008 9.46:

"Mio nonno diceva..." Questo potrebbe essere il tema trainante della nuova categoria.

Certuni stanno riempiendo pagine intere di discussioni su come si pronuncia il nome di Dio, se era presente o no nel Nuovo testamento, se la virgola è prima o dopo e...fiumi di parole per la vita o per la morte.
E poi presentano informazioni da teatro delle illusioni.

Mio nonno diceva... Boccaccia mia statti zitta!

Gepy
[SM=g10790]

Ah-ha! Non sapete più come ribattere ed ecco che si passa allo scherno! Lasciamo perdere che è meglio! [SM=g7341]


Gepy84
00venerdì 31 ottobre 2008 13:41
Re: Re:
(titti75), 31/10/2008 10.44:

Ah-ha! Non sapete più come ribattere ed ecco che si passa allo scherno! Lasciamo perdere che è meglio! [SM=g7341]






E cosa dovrei dibattere? Credo che abbiate delle paure strane. Accettate la verità così come vi viene presentata. Quale scherno? Cercate di rendere ridicolo quello che fanno i testimoni di Geova e quando si presentano verità indiscutibili parlate di scherno?

Ma da quale pulpito arriva la predica.

Gepy
[SM=g10790]
F.Delemme
00domenica 11 settembre 2011 09:19

A proposito di queste invenzioni, cosa scrivono i cattolici?
"La dottrina del limbo si basava (in quanto "ipotesi teologica" oggi superata), come tutte le dottrine cattolice, non su uno specifico passo biblico, ma su una serie di argomentazioni tese a chiarificare alcuni punti oscuri del deposito della fede."

IPOTESI TEOLOGICA OGGI SUPERATA? (luce ad intermittenza? Ma non siamo noi testimoni di Geova ad avere questa esclusiva?) [SM=g27991]

Invece di dire la verità, si nascondono dietro il naso di pinocchio.
I testimoni di Geova HANNO IL CORAGGIO E L'ONESTÀ INTELLETTUALE di dire che esaminando le verità bibliche provvedono progressiva luce spirituale che li aiuta a discernere gli errori e a correggerli.
Questo tipo di onestà sfugge a certi cattolici.

Ben tre Concili Ecumenici — che secondo la Dottrina della Chiesa espressa particolarmente nel primo Concilio Vaticano godono dell'assistenza dello Spirito Santo e dunque dell'infallibilità — hanno definito solennemente che: «le anime di coloro che muoiono in peccato mortale attuale o nel solo peccato originale scendono subito all'Inferno ma puniti con pene differenti» (Concilio di Firenze, bolla Laetentur Coeli). Per "Inferno", si è inteso per estensione anche il Limbo, così come fece Dante Alighieri nella Divina Commedia.
Secondo quanto sostiene le Chiesa Cattolica, tali definizioni confermerebbero quanto già si trova nella Scrittura, in particolare nei Vangeli.
F.Delemme
00domenica 11 settembre 2011 09:59
Citazioni...

Cardinale Ratzinger (oggi papa Benedetto XVI): “il limbo non è mai stato una verità definita di fede. Personalmente lascerei cadere quella che è sempre stata soltanto un'ipotesi teologica”.

Raniero Cantalamessa (teologo cattolico e predicatore della casa pontificia): “Dimentichiamo l'idea del limbo, come il mondo dell'irrealizzato per sempre, senza gioia e senza pena, dove finirebbero i bambini non battezzati, insieme con i giusti morti prima di Cristo. Questa dottrina, che pure è stata comune per secoli, e che Dante ha accolto nella Divina Commedia, non è stata mai ufficializzata e definita dalla Chiesa. Era una ipotesi teologica provvisoria, in attesa di una soluzione più soddisfacente e, come tale, superabile grazie a una migliore comprensione della parola di Dio. Il bambino non nato e non battezzato si salva e va a unirsi subito alla schiera dei beati in paradiso. La sua sorte non è diversa da quella dei Santi Innocenti che festeggiamo subito dopo Natale. Il motivo di ciò è che Dio è amore e "vuole che tutti siano salvi", e Cristo è morto anche per loro!”

Documento ufficiale (approvato da Papa Benedetto XVI) della commissione teologica internazionale, organismo costituito all'interno della Congregazione per la dottrina della fede (ex-Santo Uffizio): “Il Limbo, luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l'eternità senza comunione con Dio, riflette una «visione eccessivamente restrittiva della salvezza”.

«È noto che l'insegnamento tradizionale ricorreva alla teoria del limbo, inteso come stato in cui le anime dei bambini che muoiono senza battesimo non meritano il premio della visione beatifica, a causa del peccato originale, ma non subiscono nessuna punizione, poiché non hanno commesso peccati personali».

È degno di nota questo passaggio che riferisce l'insegnamento del Catechismo della Chiesa Cattolica: «Tuttavia nel Catechismo della Chiesa Cattolica (1992) la teoria del limbo non viene menzionata, ed è invece insegnato che, quanto ai bambini morti senza Battesimo, la Chiesa non può che affidarli alla misericordia di Dio, come appunto fa nel rito specifico dei funerali per loro».

F.Delemme
00domenica 11 settembre 2011 10:04
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