Alla fine, vorrei ricordare a certi ipocriti intolleranti che il termine "mentalmente malati" è presente nelle Sacre Scritture.
L'apostolo Paolo nella prima lettera a Timoteo (6:4)scrive: "è gonfio [d’orgoglio], e non capisce nulla, ma è mentalmente malato su questioni e dibattiti intorno a parole. Da queste cose sorgono invidia, contesa, parole ingiuriose, malvagi sospetti...".
E i testimoni di Geova gli danno lo stesso significato. I nostri detrattori affermano il falso quando, come giocolieri navigati gli attribuiscono un significato diverso. Abbiamo così scoperto chi manipola le parole!