Questo stesso argomento era già stato trattato nel nostro Forum, ecco parte di un post di christian.
"Forse non tutti sanno che esiste un' INTESA TRA LA REPUBBLICA ITALIANA E LA CONGREGAZIONE CRISTIANA DEI TESTIMONI DI GEOVA.
Quest'Intesa, all' Articolo 8 (Edifici di culto) così recita:
1. Gli edifici aperti al culto pubblico dei testimoni di Geova non possono essere occupati, requisiti, espropriati o demoliti se non per gravi motivi e previo accordo con la Congregazione centrale.
2. Salvo i casi di urgente necessità, la forza pubblica non può entrare, per l'esercizio delle sue funzioni, negli edifici suindicati, senza aver dato previo avviso e preso accordi con i ministri di culto responsabili dell'edificio.
3. Agli edifici di culto e alle relative pertinenze si applicano le norme vigenti in materia di esenzioni, agevolazioni tributarie, contributi e concessioni.
4. L'autorità civile tiene conto delle esigenze religiose fatte presenti dalla Congregazione centrale per quanto concerne la costruzione di nuovi edifici di culto dei testimoni di Geova.
Ho evidenziato il punto 3, perché è legato alle bugie scritte nel forum a cui facciamo riferimento.
La legislazione italiana evidenzia che "Tutti gli Enti di culto e diversi Enti e Organizzazioni filantropiche, parrocchiali, sindacali, politiche e di mutuo soccorso rientrano nell'ambito del volontariato, pertanto soggetti solo ed esclusivamente a certi obblighi fiscali ed assicurativi."
Nel passato le proprietà delle Sale del Regno erano intestate a un certo numero di fratelli intervenuti per conto della congregazione, con inconvenienti di ordine ereditario e fiscale.
Una soluzione proposta è stata la costituzione di "Società Cooperative a responsabilità limitata" che, tuttavia, erano e sono riconosciute come tali e non come enti religiosi. Conseguentemente un locale intestato ad una Società Cooperativa non avrebbe beneficiato delle agevolazioni fiscali di cui usufruisce ora la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, quale Ente di culto riconosciuto dallo Stato”.
Avendo in mente queste informazioni, passiamo al punto che determina la scelta dell'intestazione degli immobili.
Sempre nel rispetto delle normative vigenti (la Congregazione dei Testimoni di Geova ha sempre anticipati i tempi, mettendosi in regola con tutte le normative vigenti), tutti coloro che presentano domanda di lavoro volontario e gratuito sono assicurati.
La Congregazione Centrale inviò, a suo tempo, una circolare, che sburgiarda senza possibilità di replica, tutti quelli che scrivono il falso.
Questo è lo stralcio della circolare:
”Congregazioni che desiderano acquistare un locale da adibire a Sala del Regno”
Le congregazioni possono acquistare l'immobile e intestarne la proprietà immobiliare direttamente alla Watch Tower Society, dopo averne pagato interamente il prezzo di acquisto, a condizione che le congregazioni stesse siano disposte a:
1) sostenere tutte le spese per la registrazione dell'atto di compra-vendita, spese che tuttavia devono essere sempre affrontate chiunque sia l'intestatario di un immobile; 2) fare assicurare il locale a loro spese con polizza di assicurazione della responsabilità civile verso terzi e contro gli incendi, secondo le modalità che potranno essere precisate dal nostro ufficio, su richiesta delle congregazioni.
Prima di provvedere all'acquisto di un immobile da intestare alla Congregazione Centrale, le congregazioni dovranno chiedere preventivamente l'autorizzazione all'ufficio, inviare una pianta completa dell'edificio (scala 1:100) con le relative misure e richiedere alla Società tutte le istruzioni da seguire;
b) Congregazioni o Associazioni che sono già proprietarie di Sale del Regno o di Sale dei Congressi.
Nel caso decidano di liberarsi da ogni incombenza prevista dalle disposizioni di legge citate e di donare l'immobile alla Watch Tower Society le congregazioni e le Associazioni devono essere disposte a: 1) sostenere le imposte ipotecarie e catastali (2 per cento del valore dell'immobile), le spese notarili e varie; 2) fare assicurare l'immobile con polizza di assicurazione della responsabilità civile contro terzi e contro gli incendi, secondo le modalità, che saranno precisate dietro richiesta delle congregazioni interessate.
Naturalmente le congregazioni dovranno scrivere preventivamente alla Società ed inviare, fra l'altro: 1) una fotocopia dell'atto di compra-vendita relativo all'immobile; 2) una copia della pianta completa del locale (scala 1:100) con tutte le misure;
e) Congregazioni che desiderano costruire la Sala del Regno Come già precisato nella circolare del 12 novembre 1979 al punto e), è possibile ottenere da parte dei Comuni la concessione di aree fabbricabili da destinarsi alla costruzione di edifici di culto. [...]
Avete notato? La circolare mette in risalto "A CONDIZIONE CHE" questo sta a significare: "Se volete usufruire di tutte le agevolazioni fiscali ed assicurative, vi consigliamo questa procedura".
Pertanto, l'intestazione della proprietà all'Ente principale dei testimoni di Geova, non solo libera gli utilizzatori del bene da tanti carichi fiscali, ne migliora la gestione e da quel momento in poi, pur non essendo obbligatoria per legge l'assicurazione per i volontari impegnati in lavori per la Confessione, la Congregazione Centrale stipula le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro e responsabilità civile.
C'è da dire, che l'utilizzo e lo scopo non cambiano. L'edificio serve per l'obiettivo prefisso precedentemente "impartire educazione spirituale e diffusione degli scritti sacri."
Nel caso remoto di una vendita dell'immobile, il ricavato resterà a disposizione delle congregazioni dove la Sala è ubicata.
Questa è la realtà dei fatti. Chi presenta cose diverse da queste, è prima di tutto un diffamatore, poi un mentitore e un disfattista.
Per queste cose, che sono considerate "Violazioni della Legge" si può fare esposto all'Autorità Giudiziaria Competente."
[Modificato da F.Delemme 14/10/2010 07:08]