Riprendo questa discussione semplicemente perché si è parlato di recente dell'avvenimento riportato dall'evangelista Luca. Gesù risponde ai sadducei che non credevano alla risurrezione. Quindi, i sadducei fanno una domanda senza senso e Gesù risponde per le rime. Ma nelle parole di Gesù c'è più di una verità. In Luca 20:36 afferma che i risuscitati non potranno più morire. È una verità o una risposta data ai sadducei per zittirli? Prendiamo in considerazione la prima: si tratta di una verità. Ogni affermazione suscita mille domande: se il riferimento è legato alla risurrezione sulla terra, quale valore dottrinale ha questa verità alla luce di Riv.20:12? I morti saranno giudicati in base a ciò che si leggerà nei rotoli, secondo le loro opere; questo è quello che spetta ai risuscitati sulla terra. Pertanto, di fronte ad un giudizio avverso, subirebbero la morte. I risuscitato di cui parla Gesù Cristo, invece, "non possono più morire".
1.parte
[Modificato da F.Delemme 15/08/2018 09:33]