(Mario70), 28/09/2009 20.27:
Dall'insensibilità con la quale scrivi ti meriteresti la metà di quanto è successo a me, per poi vedere la tua grande fede dove ti porterebbe...
Mi piacerebbe che un giorno tuo marito ti dicesse "sai cara mi sono accorto che in fondo non ti ho mai amata, buonasera e a non rivederci", per poi rimanere zitella a vita.
Difendere la tua religione sempre e comunque senza mai il minimo dubbio, senza il minimo tentennamento, causa esattamente l'opposto di quanto vorresti, non sei obiettiva e le tue parole lo dimostrano.
saluti
P.S. se forse non si è capito è lei ad aver voluto rompere il matrimonio, per quanto mi riguarda feci l'impossibile per impedirlo, ma tanto qualsiasi cosa io dica per te sarebbe una scusa, ma che ti sto scrivendo a fare...
Non credo che Stefania sia insensibile, diciamo che non conosce tutta la tua storia ed ha risposto in base alla sua conoscenza dei principi violati.
Non credo neppure che abbia difeso la sua religione sempre e comunque, in questo caso ha enunciato dei principi biblici che anche tu conosci. Certo, Gesù non contemplò tutte le situazioni possibili ed immaginabili, ma lasciò dei principi ben precisi.
Non conosco tutta la storia ed i fatti relativi al tuo abbandono della Congregazione, l'unica cosa chiara sono queste parole:
"Si fa presto a giudicare, ma io sfido ogni maschietto tdg qui presente ad agire diversamente da come ho fatto io (dopo 3 anni di astinenza) giudicare alla stessa stregua chi lascia da chi è lasciato la vedo una cosa miope, ma i tdg non sono i soli c'è di peggio e anche di meglio, con mia sorpresa ho scoperto che per gli ortodossi funziona diversamente..."
E' abbastanza debole come giustificazione (perché solo i maschietti?). Io conosco persone che sono riuscite a superare prove più difficile...
La tua esperienza di vita, se da un punto di vista umano comprensibilmente mi trova d'accordo con te, da un punto di vista morale-etico-religioso si scontra con le parole di Gesù.
La tua scelta non può non tener conto di questo. D'altronde nemmeno posso accettare il tuo giudizio indiscriminato verso le scelte degli anziani che esaminarono il tuo caso.