si capisce che Adamo ed Eva non ricevettero un intendimento divino del bene e del male. Eva dimostrò di conoscere il comando divino tanto da ripeterlo al serpente, il mezzo di cui Satana si servì per parlarle.
Scusami delemme ma qui non sono riuscito a seguirti,
Tu scrivi :< Adamo non ricevette un intendimento divino del bene e del male.
Eva dimostrò di conoscere il comando divino >.
Mi sembra che queste due affermazioni contrastino.
Adamo lo capi dell'inganno del serpente, la conoscenza che aveva di Dio, gli fece capire che non era possibile credere a quello che diceva il serpente, Eva invece la rinnegò quella conoscenza..cioè tutto quello che di bene aveva fatto e istruito il Signore.
Il suo amore..e non è la prima creatura che conoscendo l'amore di Dio, lo rinnega come non buono.
Se vai a predicare vedi quante ne senti sulla pretesa cattiveria di Cristo o di Dio; da gente che la conosce la bibbia, anche nei minimi particolari.
Se vogliamo farne una misura della conoscenza di Dio che Adamo e Eva avevano, come quantità e anche qualità nessun cristiano credo la possegga allo stesso livello di Dio.
Ma la conoscenza che gli fece tradire Dio sia a Eva che Adamo fu la conoscenza (falsa e vera) che gli fornì il serpente riguardo a cosa era bene e male per loro.
Eva la accettò in toto, Adamo la accettò consapevole a cosa lo portava; ma la conoscenza di Eva e il suo concetto di bene e di male, per lui fu il bene supremo da non sacrificare in nome della conoscenza del Padre e dei suoi diversi concetti di bene e di male, e che comunque rigettò all'atto pratico.
Entrambi rigettarono nel piccolo la conoscenza di ciò che era bene e male secondo Dio; accettando quella del serpente, volente o dolente.
E chi non è fedele nel poco... cosa cambiava se aveva una più vasta conoscenza dell'amor di Dio, e dei suoi concetti di male e di bene?.
Avendo rigettata la conoscenza di ciò che era bene e male secondo Dio, la loro somiglianza di conoscenza di bene e di male era con quella di satana, ciò rendendogli lecito l'illecito di prendersi indebitamente dell frutto dell'albero della vita.
Satana negando o facendo dubitare Eva di ciò che era veramente bene per loro secondo Dio, non gli offre la conoscenza di Dio riguardo a ciò che è bene, ma quella propria tua personale, facendo in questo modo simile a Dio.
Ma non credo che Eva fu allettata da questo, forse nemmeno lo comprese, quello che allettò Eva fu la condizione di immortale, avere la vita eterna da immortale..e visto che si accorse subito dopo di essere stata ingannata, no perchè morì, allora fu certamente perchè non divenne immortale ..uno spirito come lo era Dio..
Si credeva che con l'indipendenza diventava una dea con la maiuscola...come poi attestano tutte le fonti pagane...anche se romanzate in parte.
E Dio nel suo amore non nega neppure qusto ai suoi fedeli..come esempio i 144.000.
Quindi non ce nessuna battuta ironica da parte di Dio, per il fatto che essi abbiano raggiunto lo scopo....una condizione di conoscenza di bene e di male tutta per i fatti propri.. e quindi lontana da quella di Lui.
Perciò impeditegli di prendersi illegalmente, contro la mia volontà o senso e conoscenza di giustizia, del frutto della vita.
Adesso che ragionano tutto per i fatti propri simile a Uno di noi..impeditegli di rubare.
Cristo non ragiona per i fatti suoi.[Modificato da dispensa. 31/05/2009 00:52]