Re: Re: Re: Re: Studiosi moderni
(Mario70), 07/05/2009 19.53:
ma ho letto benissimo, ma sai cosa me ne importa a me del caso specifico, quello che a me ha colpito è stata la tua esatta definizione trinitaria, non l'hai confusa col modalismo, questo per me è un plauso!
ciao
È come chiedersi se fa più ridere Stanlio piuttosto che Olio, cmq contento te...
A proposito, vedo che saltano fuori le "energie increate", ... energie increate? Forse che la mente si attivi e finalmente comprenda il meccanismo di fondo di simili speculazioni? Il piano economico, quello ontologico, quello energetico, poi ci sarà quello stocastico, poi quello metalogico, poi quello istrionico etc.etc.etc....
Qualche nostro "fondatore" parlava delle pleiadi, forse quando lo faceva nemmeno aveva intenzione di fondare una religione, ma quelli che l'avrebbero letto successivamente (parlo dei critici perché i non critici, in genere, Russel lo calcolano poco) lo avrebbero anche preso terribilmente sul serio, e nella semplicità del messaggio, cioè "pleiadi in quanto dimora di Dio", che nella sua ingenuità è drammaticamente accessibile presta il fianco anche ad una semplificazione della critica, ed ecco che chiunque si improvvisa critico-teologo-filosofo.
Invece si usano i "paroloni", si crea "fumo" -facendolo passare per conoscenza- incomprensibile ai più e quindi destinato ad
impressionarli, i più, nonché passibile delle più svariate interpretazioni. Alla Watchtower basterebbe 1 (e dico UNO) laureato in filosofia per prendere per il naso tutti i finti critici-biblisti-antitdg di questo mondo, e invece si mantiene coerente con il suo linguaggio semplice, comprensibile e soprattutto scritturale.
Ecco, noi Russel lo abbiamo scartato e chiuso nell'album dei ricordi, ma per quale motivo? Grazie al suo linguaggio semplice (che è anche il nostro) il quale lascia poco spazio alla perpetuazione dell'inganno, ma proviamo ad immaginare se "l'inganno" fosse stato anche solo un po' più elaborato di così, oggi forse staremmo ancora pensando che le Pleiadi qualcosa di speciale in fondo ce l'hanno, cosa che a dirla tutta non cozza contro la ragione più rigorosa
In conclusione, è meglio una bugia comprensibile o una bugia incomprensibile? Sicuramente la prima perché la seconda, a differenza della prima, ha le gambe lunghe.
Signore, salvaci dall'ingenuità.
[Modificato da NewWorldOne 07/05/2009 20:52]