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  24/05/2008 09:25 | |
1 Corinti 15:24-28. Quindi la fine, quando egli riconsegnerà il regno a Dio, suo Padre, dopo aver distrutto ogni Principato, Dominazione e Potenza. 25 Perché è necessario che Cristo regni <<fino a che non abbia messo sotto i suoi piedi tutti i nemici>>. 26 L'ultimo nemico ad essere distrutto sarà la morte. 27 Dio, infatti, <<tutto ha posto sotto i piedi di lui>>”. Ma quando dice che tutto gli è stato assoggettato, è chiaro che si deve eccettuare colui che gli ha assoggettato ogni cosa. 28 E quando avrà assoggettato a lui tutte le cose, allora il Figlio stesso farà atto di sottomissione a Colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti. (EP '70)
Paolo dice che Cristo "riconsegnerà il regno a Dio, suo Padre". Se Cristo riconsegnerà il regno a Dio egli stesso non può essere Dio. "Dio, infatti, "tutto ha posto sotto i piedi di lui". Infine, il Figlio stesso farà atto di sottomissione a Colui che gli ha sottoposto ogni cosa, cioè a Dio. A Dio, sì, ad un'altra persona, non a se stesso.
Se Gesù ha un Dio sopra di sè, egli stesso non può essere Dio. Questo è dimostrato dal passo di Apocalisse o Rivelazione 1:6, che dice: "...che ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen". (CEI)
Sì, Gesù ha un Dio e un Padre; e Dio rimane sempre superiore a Gesù Cristo.
Queste informazioni sono tratte dal libro di Felice Buon Spirito " LA TRINITÀ: VERITÀ O FALSITÀ?".
Chi fosse interessato all'acquisto del libro, può farne richiesta con una e.mail a: testimonidigeova@email.it[Modificato da F.Delemme 04/08/2015 13:14] |
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