| | | OFFLINE | Post: 7.191 Post: 4.407 | Età: 68 | Sesso: Maschile | |
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16/05/2008 20:04 | |
Qualsiasi lettore attento dell'Antico e del Nuovo Testamento dovrà arrivare ad affrontare la chiara e ripetuta proibizione a mangiare sangue. Alcuni passi biblici (Atti 15:20,29; 21:25) non parlano propriamente di non mangiare sangue; piuttosto, mettono in guardia contro il sangue. Ma cosa implica esattamente? Questi testi hanno forse a che fare con le trasfusioni di sangue, come noi crediamo?
Alcuni che sono contrari al punto di vista nostro sulle trasfusioni di sangue, in quanto violazione di un comandamento di Dio, hanno avanzato diverse obiezioni contro la nostra posizione.
Queste obiezioni hanno qualche fondamento?
Prima di rispondere, consideriamo alcune informazioni storiche relative alla forma e al contenuto della base teologica primaria sulla quale noi testimoni di Geova rifiutiamo il sangue e le trasfusioni.
Essa si trova in Atti capitoli 15 e 21 e viene solitamente chiamata "Il Decreto Apostolico". Certo, sebbene si dica che questo Decreto contiene le decisioni del Concilio di Gerusalemme, gli apostoli e i fratelli anziani chiarirono che questa decisione coinvolgeva anche lo "spirito santo" di Dio. Allora cosa ha a che vedere questo Decreto col punto di vista dei cristiani sul sangue? |
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