Il ritorno del figlio prodigo

Oggigiorno sono poche le persone religiose che si sentono spinte a parlare ad altri delle loro convinzioni. Pensano che basti ubbidire alle leggi di Cesare, condurre una vita moralmente accettabile o compiere opere buone nei confronti degli altri. Tuttavia, non si sentono in obbligo di aiutare altri a conoscere ciò che la Bibbia dice riguardo all’ottenere la salvezza. In questo siamo diversi.
Il nostro obiettivo è quello di aiutare quante più persone è possibile a mettere la propria vita in armonia con la volontà di Dio. Mentre i nostri detrattori perdono tempo a discutere se è lecito predicare di casa in casa, arrampicandosi sugli specchi perché non hanno capito o fanno finta di non capire che al di là dei metodi di testimonianza, siamo aiutati ad adempiere pienamente il comando di Gesù di fare discepoli.L’incarico di Gesù di fare discepoli non includeva solo aspetti relativi al perché e al dove compiere quell’opera, ma indicava cosa predicare e fino a quando si doveva continuare a farlo. NOI PREDICHIAMO e diffondiamo il messaggio evangelico nei modi che riteniamo opportuni ed utili modificando i nostri metodi di predicazione secondo le circostanze.

Abbiamo iniziato timidamente la sperimentazione di ausili elettronici per diffondere la Parola di Dio.
Oggi possiamo dire che siamo stati lungimiranti. Il sito ufficiale della nostra Confessione è visitato ogni giorno da migliaia di persone; l'alternativa all'opera di predicazione tradizionale di casa in casa, con l'uso di computer, tablet, spazi dimostrativi all'interno di fiere, aeroporti, ecc., ha dato dei risultati straordinari. Il futuro ci darà molte soddisfazioni e dimostrerà, come ha già dimostrato, che sulla terra, chi diffonde il vangelo in modo sistematico, ordinato e regolare, sono i TESTIMONI DI GEOVA.
I "SE" e i "MA" dei nostri detrattori sono chiacchiere che si perdono nell'oblio dei loro falsi ragionamenti.