00 14/04/2009 18:18
Re: Re:
(Mario70), 14/04/2009 17.18:



Nient'altro?
Vogliamo anche che striscino carponi e si mettano la cenere sui capelli o che si straccino le vesti?

NRV Matteo 9:13 Ora andate e imparate che cosa significhi: "Voglio misericordia e non sacrificio"; poiché io non sono venuto a chiamar dei giusti, ma dei peccatori».


Matteo 5:43-47 43 «Avete inteso che fu detto: Amerai il prossimo tuo e odierai il tuo nemico. 44 Io invece vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, 45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli, il quale fa sorgere il suo sole sui cattivi come sui buoni e fa piovere sui giusti come sugli empi. 46 Qualora infatti amaste solo quelli che vi amano, che ricompensa avreste? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? 47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che cosa fate di speciale? Non fanno lo stesso anche i gentili?

Luca 15:1-24 Gli esattori delle tasse e i peccatori si avvicinavano a lui per ascoltarlo. 2 I farisei e i dottori della legge mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con essi». 3 Allora Gesù disse loro questa parabola: ...20 Si mise in cammino e ritornò da suo padre. Mentre era ancora lontano, suo padre lo vide e ne ebbe compassione. Gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.

Matteo 5:20 Vi dico infatti che, se la vostra giustizia non sorpasserà quella degli scribi e farisei, non entrerete nel regno dei cieli».

Spero che prima o poi questo ostracismo cessi definitivamente, me lo auguro veramente di cuore per il vostro bene.
ciao




Non è corretto usare alcune espressioni per attestare un proprio concetto. Non si legge nella Bibbia che Cristo disattendesse le parole di Paolo e/o Giovanni, assolutamente, semmai allargò e completò quelle dichiarazioni offrendo la possibilità a chi peccava, del perdono o la possibilità di ritornare alla casa del Padre.
Mi meraviglia questo appunto da un trinitario.
Dio espulse Adamo ed Eva. Fece la stessa cosa con Satana e con gli angeli ribelli. Non c'è scritto nella Bibbia che Dio si sia "ammorbidito".
L'affermazione di Cristo: "Chi ha più affetto per padre o madre che per me non è degno di me" deve avere un significato per noi poveri esseri umani.
"Chi non è con me è contro di me", non lascia dubbi sul pensiero di Cristo.
Allora è giusto mettere insieme i pensieri di Cristo con quelli dei primi discepoli e confrontarli con le azioni/decisioni di Dio.


[Modificato da csssstrinakria 14/04/2009 19:25]