00 15/06/2012 12:52
Li nascondiamo?

Spesso i nostri detrattori, abituati a sguazzare nelle pozzanghere dell'ipocrisia, accusano i testimoni di Geova di "insabbiare" i casi di pedofilia addebitati a qualche confratello.
Naturalmente, quando una notizia del genere si propaga, sono tutti pronti a "spolpare l'osso". Una cosa è certa, NON SIAMO NOI ad infangare la chiesa cattolica, di fango ne ha abbastanza. Quello di scaricare la colpa su di noi testimoni di Geova è un metodo che funziona solo con gli imbecilli... ed abboccano.
Noi non abbiamo bisogno di pubblicare le malefatte dei preti pedofili, tutto il mondo ne è a conoscenza.
Non a caso ho anticipato i due post precedenti.
Certo che i negazionisti sono sempre pronti ANCHE DI FRONTE ALLE EVIDENZE PROVATE a negare che la chiesa cattolica ha SBORSATO MILIONI E MILIONI DI DOLLARI a causa delle nefandezze dei suoi rappresentanti.
Quando però si tratta di qualche testimone di Geova, accusato di pedofilia, tutti a puntare il dito.
Essere disonesti non è certo una virtù...

Allo stato attuale NON CI RISULTA che la Watchtower abbia pagato alcunché per qualche caso di pedofilia. Chi si macchia di questo reato, piange le conseguenze a livello personale e non saremo noi testimoni di Geova a difendere un pedofilo.
Che si nascondino o che nascondiamo e proteggiamo pedofili all'interno della nostra Organizzazione, è una delle tante azioni criminali che solo certa gente, in malafede, ama divulgare.
Il nostro punto di vista sulla pedofilia, che condanniamo, è sempre stato coerente con i nostri principi biblici.

Non esiste nessuna direttiva "segreta" su come trattare i casi di pedofilia. La nostra Confessione, attraverso informazioni scritte, ci consiglia come trattare i casi di pedofilia SEMPRE NEL RISPETTO DELLE PERSONE COINVOLTE E SECONDO LE LEGISLAZIONI LOCALI.

Tutto il resto è marciume di cui si nutrono i nostri "cari" detrattori.