Testimoni di Geova: Risposte a domande

Secondo la chiesa cattolica

  • Messaggi
  • OFFLINE
    F.Delemme
    Post: 7.191
    Post: 4.407
    Età: 68
    Sesso: Maschile
    00 25/01/2010 22:41
    Chi si trasfonde deve essere scomunicato
    Ho scritto l'anno scorso che la Chiesa cattolica Romana, nel corso dei secoli, ha espresso il suo categorico rifiuto nei confronti del sangue animale e umano, comprese le trasfusioni endovenose.

    Nel Dizionario dei Concili, in riferimento al concilio di Costantinopoli del 691 si legge: "Il canone LXVII proibisce a tutti di mangiare il sangue degli animali" (Pontificia Università Lateranense, 1962, p.338).

    La Storia dei Concili, pag. 819 riporta: "Se l'episcopo o presbitero o diacono, o chiunque sia del catalogo clericale mangia carne con sangue, che è l'anima in esso, o animale ucciso da belva, o animale morto, sia deposto. Se è laico, sia scomunicato.

    L'Enciclopedia Cattolica spiega: "Nel 1669, sia la Corte suprema e il Parlamento francese, sia la Santa Sede, proibirono la pratica della trasfusione considerandola un atto immorale. (Città del Vaticano, vol. 10, p. 1776)

    Ancora c'è da dire che grazie alla contesa scientifica esistente tra medici inglesi e francesi, dall'altra parte della Manica, il francese Jean Baptiste Denis (de Commercy), dell'Accademie des Sciences di Parigi creata dal re Luigi XIV, praticò nel 1667 ad un uomo la trasfusione di sangue di agnello. Il malato soffriva di una "follia letargica" e sopportò senza troppe difficoltà questa infusione. E’ interessante notare, come riporta il Denis, che il malato emise urine "nere come la fuliggine", segno evidente di una emoglobinuria. Quanto all'effetto sulla melanconia, il risultato fu essenzialmente negativo.
    Denis incoraggiato da questo, anche se parziale, successo, sottopose altri tre malati alla medesima terapia. Tuttavia la soddisfazione dei francesi durò poco perché il quarto ed ultimo paziente trasfuso da Denis in quell'anno morì dopo tre trasfusioni, cosa che costò al medico l'accusa di omicidio da parte della vedova del malato. Allora la giustizia si occupò per la prima volta del "dossier" trasfusione e, anche se Denis fu riconosciuto innocente, si proibì la trasfusione di sangue se non autorizzata specificamente dalla Facoltà di Medicina di Parigi; dopo questo incidente (del resto inevitabile date le conoseenze di allora), la Facoltà di Medicina di Parigi dichiarò priva di basi scientifiche e pericolosa la trasfusione (1668). A questa dichiarazione seguì una legge del Parlamento di Parigi (1678) che dichiarava illegale la trasfusione. Questa decisione viene eseguita a ruota dal Parlamento inglese anche il Papa di lì a poco condannò la trasfusione.
    Comunque Denis nei suoi scritti ci fornisce la descrizione di quello che nel XX secolo verrà denominato “shock trasfusionale", partendo dalle precise osservazioni raccolte sul suo paziente. Egli descrisse i sintomi classici degli incidenti trasfusionali: il dolore lombare, lo stato di malessere e l'emoglobinuria.


  • OFFLINE
    Gepy84
    Post: 875
    Post: 747
    Città: MISINTO
    Età: 40
    Sesso: Femminile
    00 29/01/2010 16:30
    Clamoroso!

    I cattolici dimenticano volentieri la loro storia e il loro passato e costruiscono altarini sulle dottrine dei testimoni di Geova.

    Ma questo obbligo per tutti i cattolici, è ancora in uso?
    Se non è in uso, qual è stata la motivazione del loro cambiamento?

    Grazie per le risposte.

    Gepy, curiosa. [SM=g28004]


    [SM=g8074]
    "...poiché dove andrai tu andrò io, e dove passerai la notte tu passerò la notte io. Il tuo popolo sarà il mio popolo, e il tuo Dio il mio Dio. Dove morirai tu morirò io, e là sarò sepolta."
  • OFFLINE
    Walter.Simoni
    Post: 756
    Post: 20
    Sesso: Maschile
    00 30/01/2010 11:10
    Molto interessante!
    Sarebbe davvero interessante sentire a tal proposito il parere di un rappresentante ufficiale della chiesa cattolica.
    Come giustificano la mancata osservanza di un precetto stabilito da Santa Romana Chiesa? Non credo possano parlare di "luce progressiva", perchè questo concetto è molto criticato da loro stessi.


  • OFFLINE
    jwfelix
    Post: 39.978
    Post: 419
    Sesso: Maschile
    00 31/01/2010 00:20
    Re:
    Walter.Simoni, 30/01/2010 11.10:

    Molto interessante!
    Sarebbe davvero interessante sentire a tal proposito il parere di un rappresentante ufficiale della chiesa cattolica.
    Come giustificano la mancata osservanza di un precetto stabilito da Santa Romana Chiesa? Non credo possano parlare di "luce progressiva", perchè questo concetto è molto criticato da loro stessi.



    Tuttalpiù potrebbe essere "luce regressiva" la loro [SM=g8124]
  • OFFLINE
    dom@
    Post: 12.133
    Post: 228
    Città: ACCIANO
    Età: 90
    Sesso: Maschile
    00 31/01/2010 04:57
    Re: Re:
    jwfelix, 1/31/2010 12:20 AM:



    Tuttalpiù potrebbe essere "luce regressiva" la loro [SM=g8124]



    lA chiesa fa legole non per essere applicate [SM=g7233] nel 1966 io e un prete eramo presenti che si ammazzava un maiale, ed io con la bibbia in mano, gli disssi a tutti, e al prete; che dicesse al padrone del maiale, di non prendere sangue per il "sanguinaccio" e tutti si hanno messo a ridere [SM=g7347]