00 21/08/2009 21:26
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:


Per evitare equivoci, come la intendi la scrittura? Parlo di senso esplicito.
Siccome alcuni trinitari escono fuori "la divinità e l'umanità" del Cristo, è giusto che chiariamo questo punto.
Noi diciamo che Gesù, secondo questa scrittura, comunica ai suoi discepoli di essere inferiore a suo Padre (Dio). Gesù in questo versetto affermò che il Padre era maggiore per natura e potenza.
Stiamo dicendo la stessa cosa?




Purtroppo per noi quando Gesù disse quella frase non specificò altro, non disse in che senso suo padre fosse maggiore, tu hai inserito la "natura e la potenza", io non lo leggo, allora come tu ipotizzi quanto hai scritto, io ipotizzo che si stesse riferendo alla sua natura umana, quello che per ora dovrebbe interessarci non sono le nostre personali ipotesi, ma se quanto disse Cristo contraddice la dottrina della trinità, ed io ti rispondo di no, credo che su questo non ci siano dubbi, in quanto come gia ti ho scritto essa previde questa serie di argomentazioni spiegando la duplice natura del figlio, credo che non possiamo aggiungere altro altrimenti metteremmo in bocca a Cristo ciò che non disse.

Ricapitolando per i tdg il padre era maggiore in quanto creatore di Cristo,

per i trinitari il padre era maggiore in quanto con la kenosi egli si svuotò dell'unica condizione divina che possedeva naturalmente, aggiungendo ad essa anche la natura umana, divenne egli stesso creatura e da questo punto di vista egli era inferiore al padre proprio come lo siamo noi, ma di questo ne riparleremo meglio in seguito magari proprio esaminando filippesi.


Ciao
[Modificato da (Mario70) 21/08/2009 21:27]