00 02/06/2009 10:39
Re:
brian67, 02/06/2009 10.22:

admintdg1 scrive:

Non è vero. IO ne parlo tranquillamente con i fratelli. Certo, con qualche precauzione ma ne parlo. Non con tutti ma ne parlo. Discuto , chiarisco ecc


Ricordati bene che finché non hai problemi con gli anziani “tutto” è permesso. Ma se un giorno dovesse sorgere un conflitto anche con un proclamatore, perderesti il controllo della situazione. Tieni presente che quando si formano i comitati giudiziari non è rilevante se tu hai colpe o no. Quello che conta è cosa sostiene la maggioranza.
Per esempio: Se la maggioranza (anche 2 persone) ti accusa di leggere materiale “apostata”, non serve a nulla se ti difendi spiegando che lo fai per difendere la verità.

Ti consiglio (anche se lo fai già) di riflettere bene prima di parlare tranquillamente con i fratelli.

in fede Brian




Innanzitutto non bisogna generalizzare. Le cose che sono successe a te, probabilmente non sono successe ad altri.

Poi preciso che nessun comitato giudiziari si forma per letture apostate. Forse dovresti spiegarci perché ti hanno fatto tutti questi "comitati giudiziari", sempre che si tratti di questo.

Ricordo anche che è ridicolo affermare che se la "maggioranza ti accusa"... di cosa?
I comitati giudiziari si formano quando c'è un peccato provato e non una supposizione. Se i comitati giudiziari sono stati formati da parenti tuoi, perché dici che la congregazione è formata da quasi tutti i tuoi parenti, allora il problema sarà un altro.
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