Il dio trinitario non ha motivo d'esistere.
Leggo spesso le argomentazioni dei trinitari su una presunta doppia natura di Cristo.
Quando Gesù dà il comando di evangelizzare tutte le genti, dice anche: E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo:" Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra...".
Il potere a Gesù Cristo gli è stato dato sia in cielo che sulla terra. In cielo questo potere come lo usa e si sovrappone al potere supremo che ha Dio? Se gli è stato dato da Dio, allora è un potere subordinato e mai in contrasto o un potere assoluto come quello che ha Dio? E perché in cielo per esercitare questo potere deve esistere come Cristo, figlio di Dio?
Il pensiero razionale non ci permette di credere all'esistenza di una doppia natura di Cristo e di una dottrina come la Trinità.
Per essere più chiari, la Trinità non ha motivo d'esistere, ovvero non ha motivo d'esistere come la concepiscono alcuni.
Per noi esiste Dio capo assoluto dell'universo. Esiste Gesù Cristo figlio di Dio. Esistono gli angeli ed altre creatura spirituali, così come insegna la Bibbia. Dio si serve del Suo Spirito santo per manifestare questa potenza e governare tutto quello che non conosciamo al di là di quello palesato.
La Trinità si dimostra inconcepibile e inspiegabile.
Che senso ha un dio trino quando a Cristo è dato un potere eterno sia in cielo che sulla terra? Ci sarebbe sempre un "conflitto divino". Gesù non si è dato nessun potere, gli è stato dato.
Da chi se non da Dio? E lo Spirito santo in tutto questo che ruolo avrebbe?