Forse non tutti sanno che per motivi igienici gli intellettuali del XVIII secolo promossero la creazione dei cimiteri in Sicilia. La Chiesa considerò questo un oltraggio perché
riteneva l'inumazione nelle chiese essenziale per la salvezza dell'anima. Non solo i componenti della chiesa ma la cosa fu sgradita anche a chi era abituato a comprarsi una posizione di privilegio rispetto ai contadini in morte come in vita.
E si, i ricchi e i potenti potevano comprarsi posti di prestigio, come a teatro, col beneplacido dei religiosi. La Legge impose che i morti venissero tumulati in cimiteri (tranne quando decide la chiesa per qualcuno santo o criminale che sia)
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=155258&f=155258&idd... ), pertanto, i religiosi per fare cassa, offrirono ai benestanti la possibilità di "un ricordo perpetuo" scolpito sui banchi lignei o sugli inginocchiatoi che arredano le varie chiese.
Con la scoperta e l'utilizzo della plastica, i nomi dei donatori si incidono su placchette per poi applicarle sui banchi donati.
Dopo secoli non è cambiato nulla all'interno delle chiese: il ricco ha sempre più privilegi del povero.