Amministrazione Forum.
00domenica 18 luglio 2010 15:57
È un circolo di "orgoglio gay"
Ho letto alcune pagine del forum che si "pregia" di fare critica alla religione dei testimoni di Geova. Premetto che più che critica si assiste a depravanti discussioni di lavandai e lavandaie insoddisfatti.
Ho notato, senza stupore, viste le discussioni, che almeno 11 persone si sono dichiarate omosessuali praticanti. Più che un forum di informazione religiosa, mi sembra un rifugio sodo-maso.
Chissà quanti di coloro che praticano atti omosessuali partecipano al forum oltre a quelli dichiarati.
Naturalmente queste persone criticano la nostra religione per averli espulsi perché impenitenti. E' importante il loro "lamento" o il rispetto della legge divina?
La Bibbia non lascia dubbi al riguardo. Ci dice che Geova Dio fece l’uomo e la donna, e che secondo il suo proposito i desideri sessuali dovevano essere soddisfatti solo fra marito e moglie. (Genesi 1:27, 28; 2:24) Non sorprende, quindi, che la Bibbia condanni gli atti omosessuali.
"Per questo Dio li ha abbandonati a vergognosi appetiti sessuali, poiché le loro femmine hanno mutato il loro uso naturale in uno contro natura; e similmente anche i maschi hanno lasciato l’uso naturale della femmina e nella loro concupiscenza si sono infiammati violentemente gli uni verso gli altri, maschi con maschi, operando ciò che è osceno e ricevendo in se stessi la piena ricompensa dovuta al loro errore." — Romani 1:26, 27.
Avviso agli internauti:
State attenti e state attenti ai vostri figli.
Stefania
F.Delemme
00venerdì 8 novembre 2013 09:00
Per i revisionisti queste scelte divine sono obsolete. Paolo era un maniaco, Dio non capiva di sesso, la parola omosessuale non esisteva (e allora?), esistevano "uomini tenuti per scopi non naturali" e "uomini che giacevano con uomini (Gr. oùte arsenokòitai; lat. neque masculorum concubitores.)" oltre ai "maschi che avevano lasciato l’uso naturale della femmina".
Ha perfettamente ragione la Bibbia: NON VI FATE SOLLETICARE LE ORECCHIE DA COLORO CHE NON AMANO DIO!
Si tratta di fautori della “libertà” morale. I codici morali sono cambiati in fretta. Ad esempio, per la maggioranza, l’adulterio ha una precisa connotazione. È una cosa negativa ed è contrario alla morale. Non dimentichiamo però che molti altri non considerano più l’infedeltà coniugale come un’evasione bensì come un diritto, un diritto che non dovrebbe mettere in discussione l’affetto che unisce la coppia ma che, anzi, dovrebbe approfondirlo e rinsaldarlo.
Questo è il mondo che hanno costruito i benpensanti.
Per questa gente adulterio e omosessualità sono cose normalissime, sono anormali coloro che non si adeguano. IO NON MI ADEGUO, rispetto i principi fondamentali della morale. Quella minoranza che vuol sovvertire le norme morali lo sta facendo benissimo anche accusando le persone che non condividono le loro scelte di essere antiquate, omofobe, ecc. Al contrario, sono loro che cercano di ridicolizzare chi resta fermo ai propri principi.
State attenti: CHI NON CONDIVIDE LE SCELTE OMOSESSUALI NON È OMOFOBO, MA UNA PERSONA CHE NON SI SOGNA MINIMAMENTE DI ORGANIZZARE UN CARRO ALLEGORICO CON ATTEGGIAMENTI DEPRAVANTI.