Giov. 1:1 "In principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era un dio.

Prima di entrare in argomento, diamo un'occhiata ad una delle più antiche traduzioni del Vangelo di Giovanni: la traduzione Copto-Sahidica, del II o III secolo, che rendono così Giovanni 1:1 "In principio esisteva la Parola, e la Parola esisteva con Dio, e la Parola era un Dio".



Quanto scritto è estremamente significativo poiché ci trasmette quella che era una prima comprensione del prologo del Vangelo di Giovanni e che, semplicemente, definisce il Logos un secondo dio (chiaramente un dio diverso) senza alcun tentativo di identificazione ontologica tra i due. Da quanto appare, la mancanza dell'articolo nel testo greco non ha sollevato alcun problema al traduttore copto, il quale intese il Logos come una divinità distinta dal Dio altissimo con cui era in compagnia, ed è per questo che ha scelto di includere l'articolo indeterminato "un" nella sua resa copta.

Alcuni studiosi sostengono che il Theos che era il Logos è semplicemente l'Iddio Altissimo YHWH poiché gli ebrei erano rigorosamente monoteisti. Ma dimenticano che gli ebrei del periodo mediogiudaico non erano più rigidi monoteisti, dato che riconoscevano l'esistenza di più esseri che potevano ricevere il titolo "dio" (Monoteist and Christology in Greco-Roman Antiquity, Brillante, Leiden 2020, pag. 295-303).