La chancellerie perd une manche

Article publié le 01 Juin 2011
Par Stéphanie Le Bars
Source : LE MONDE
Extrait :
Les recours du ministère contre trois membres du mouvement religieux rejetés par la justice. Y aura-t-il bientôt des aumôniers de prison Témoins de Jéhovah (TJ) en prison ? La cour administrative d'appel de Paris, lundi 30 mai, a rejeté les recours du ministère de la justice contre trois membres de ce mouvement religieux. La chancellerie a deux mois pour se pourvoir en cassation devant le Conseil d'Etat. Le ministère, qui refuse depuis plusieurs années d'agréer comme aumônier de prison bénévole des représentants des Témoins de Jehovah, « a pris acte de cette décision qui va être analysée ». Faute de réponse, il sera condamné à verser une astreinte de 100 euros par jour.

Traduzione in lingua italiana dell'articolo:

"La cancelleria perde una manche contro i Testimoni di Geova".

Il ricorso del Ministero contro tre membri del movimento religioso è stato respinto dai giudici.
Anche i Testimoni potranno operare come "Cappellani" nelle carceri? La corte d'appello amministrativa di Parigi, lunedì 30 maggio ha respinto il ricorso del dipartimento di giustizia contro tre membri di questo movimento religioso. La cancelleria ha due mesi di tempo per presentare ricorso in cassazione dinanzi al Consiglio di Stato.
Il dipartimento, che ha rifiutato per molti anni ad accettare come cappellani delle carceri volontari i rappresentanti dei Testimoni di Geova, "ha preso atto di questa decisione che sarà esaminata".
In mancanza di risposta, il dipartimento sarà condannato a pagare una penalità di 100 euro al giorno.