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  11/03/2011 15:13 | |
Jehovah's Witnesses in Japan 2011 earthquake
Due le scosse, una di magnitudo 8,8 e una di 7,9 e poi 60 di assestamento. Chiuse alcune centrali nucleari. Centinaia di cadaveri sulla spiaggia di Sendai. Dispersi un treno e una nave con 100 persone a bordo. L'onda arrivata fino alle Hawaii |
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| 13/03/2011 22:46 | |
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| 17/03/2011 00:23 | |
Riceviamo e pubblichiamo:
"Proprio oggi dopo il pranzo alla Betel è stato letto un comunicato inviatoci dalla filiale di Brooklyn. In questo comunicato il comitato di soccorso ha diramato il seguente bollettino sul sisma in Giappone: Nelle zone colpite dallo tsunami vivono circa 2.300 fratelli. Purtroppo si ha notizia di almeno un fratello e una sorella che hanno perso la vita e di altri 115 che al momento sono dispersi. Per quanto riguarda la Betel giapponese, non ha subìto alcun danno nè si sono registrati feriti al suo interno. Anche se la filiale si trova a centinaia di chilometri dall'epicentro, al momento della scossa gli edifici della stessa hanno comunque avvertito una oscillazione, anche se di breve durata. Per il momento queste sono le ultime notizie pervenuteci. Nei prossimi giorni sapremo qualcosa in più.
A presto." |
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| 26/03/2011 12:51 | |
Per l'immediata diffusione
NEW YORK
A due settimane dal devastante terremoto e dal distruttivo maremoto che hanno colpito il Giappone, i Testimoni di Geova hanno lavorato duramente per fornire assistenza ai loro compagni di fede e alle altre vittime, nelle zone colpite. Le ultime notizie aggiornate al 25 marzo 2011, indicano che il bilancio dei morti ha superato le 10.000 unità e circa 17.500 altre persone risultano disperse.
Non vengono trascurati i minimi dettagli utili alle nostre squadre di soccorso per avere un quadro più chiaro del disastro e per poter aiutare al meglio i sopravvissuti.
La filiale del Giappone ha subito contattato i responsabili delle congregazioni locali per ricevere informazioni dei 115 "fratelli" che risultano dispersi dal 15 marzo; quel numero ora si è ridotto a 16.
Le ultime notizie evidenziavano che cinque nostri luoghi di culto (Sale del Regno), erano stati distrutti. La filiale conferma che tre Sale del Regno sono state distrutte e altre tre sono state gravemente danneggiate o allagate.
Purtroppo sono confermate le morti di quattro nostri fratelli.
Una delle squadre dei Testimoni di Geova in soccorso ai superstiti del disastro, ha riferito che 11 camion carichi di rifornimenti sono stati inviati nelle zone colpite il primo giorno del disastro. Nonostante le numerose difficoltà affrontate dai superstiti, le congregazioni dei testimoni di Geova nelle zone devastate dal maremoto hanno continuato a tenere i servizi di culto, fornendo conforto spirituale ed incoraggiamento sia ai fratelli che alle persone delle zone vicine.
Il lavoro di coordinazione è diretto dalla sede mondiale dei Testimoni di Geova di Brooklyn che ha subito organizzato delle squadre internazionali di soccorso. Il Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova ha sostenuto le spese utilizzando i fondi di donazione della fratellanza mondiale.
In Giappone operano oltre 218.000 Testimoni d Geova.
Contatti:
JR Brown, telefono: +1 718 560 5600
25 Mar 2011[Modificato da F.Delemme 28/03/2011 09:43] |
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