La Bonaccorti, lo psicologo e babbo natale

Io la chiamerei pazzia collettiva.
Ascoltando la radio oggi pomeriggio, la Bonaccorti ha commentato la notizia secondo la quale un prete ha detto a dei ragazzi che babbo natale non esiste.
La Bonaccorti ha chiesto il parere di uno psicologo sull'atteggiamento del prete.
Risposta dello psicologo: "Il prete ha sbagliato. Chi l'ha autorizzato a dire una cosa del genere?"

Alla fine delle varie ragioni che ha addotto per giustificare il suo dire, anche la Bonaccorti è stata d'accordo con lo psicologo.

Se gli psicologi sono questi, io i consigli continuerò a chiederli a mia nonna e dirò a mio figlio che babbo natale non esiste.

E sono anche pagati per dire queste cose.

Gepy... alla ricerca di babbo natale.

Oggi, da quello che leggo in rete, diversi ex testimoni di Geova sono alla ricerca di uno psicologo. Alcuni perfino di uno psichiatra. A leggere i loro scritti e le loro farneticazioni, più che uno psicologo, dovrebbero cercarsi un buon avvocato (non quello che ancora cerca Mario70, un tipo uscito da un fumetto degli anni '60) per farsi difendere per evitare l'arresto.
Ho scoperto, cosa che già immaginavo, che molti di questi ex testimoni di Geova, alla ricerca di uno psicologo, erano già pazienti di strutture sanitarie (igiene mentale), prima di aderire alla nostra Confessione religiosa.
Ora però addebitano ai testimoni di Geova le loro fobie e le loro malattie.
Non sono molto onesti. Dovrebbero avere il coraggio di DIRE LA VERITÀ.
Essere psicolabili non è una vergogna, io ho molta considerazione per chi ha certe patologie, ma odio chi strumentalizza questa povera gente pur di infangare i testimoni di Geova.