Gepy ha aperto una discussione interessantissima.
Alcuni fuoriusciti dalla nostra Confessione, falliti i tentativi di dimostrare la falsità delle nostre dottrine, si stanno dedicando ad un altra azione di intolleranza estrema.
Si sono autonominati "deprogrammatori". Si sono "convinti" (in questo caso ci troviamo di fronte ad un lavaggio del cervello e ad una programmazione totale) solo leggendo qualche libro di altri ex intolleranti.
E' pacifico che questo operato rasenta l'illegalità, negli USA è perseguito per legge ed è considerato ILLEGALE.
Questi "deprogrammatori" normalmente non sono né medici né psichiatri né psicologi ma di solito sono ex testimoni di Geova che svolgono questa attività a scopo di lucro. La giustificazione che adducono è perlomeno comica, chi ha aderito alla nostra Confessione l'ha fatto contro la sua volontà o è stato costretto ad aderirvi perché sottoposto al cosiddetto "lavaggio del cervello", e che quindi il cercare di salvarlo tramite la deprogrammazione non sia altro che una sorta di terapia per farlo guarire.
Queste persone non sono a conoscenza degli studi seri, fatti negli anni da personale qualificato che non hanno sortito nulla di scientifico.
La mia preoccupazione è che dietro questa gente ci possano essere dei registi non tanto occulti.
Gruppi religiosi di potere, in un recente passato, si sono adoperati a bloccare l'avanzata di nuovi culti investendo ingenti quantità di denaro, mettendo a disposizione luoghi di culto e strutture religiose. Hanno sostenuto finanziariamente alcuni fuoriusciti "di spicco" presentandoli in convegni e tavole rotonde come esemplari da fiera e mostrati a tutti i presenti come trofei.
Alcuni sono arrivati perfino a sostenere tutte le spese di questi fuoriusciti (i quali beatamente si fanno le ferie a sgobbo), idolatrandoli e pendendo dalle loro labbra.
Cosa dicono questi fuorusciti? Le solite cose:
"Hanno scoperto cose inenarrabili" (appunto, non le narrano). Il tizio beveva il caffè amaro; un altro indossava cravatte dai colori sgargianti; il responsabile del reparto "XY" aveva la mania di grattarsi la testa e cose di siffatta natura".
Un consiglio alle ISTITUZIONI: SVEGLIATELI!!!
Nella migliore delle ipotesi, sono persone che "fanno danno" senza assumersene le responsabilità. Sono paragonabili ai "venditori" dei numeri "vincenti" del Lotto". Istigano le persone a rovinarsi con le loro stesse mani. In questo tipo di operazioni c'è la determinazione a commettere dei reati.
[Modificato da F.Delemme 10/06/2016 08:18]