Come fare a organizzare un incontro?
Spett.le Osservatorio, innanzitutto grazie che mi date la possibilità di far sentire la mia voce. In casa mia moglie fa la voce grossa e avere la possibilità di "farsi sentire", mi crea una sensazione di appagamento.
Vi chiedo un favore, sempre che si possa, visto che mi sto facendo carico di una cosa che non mi riguarda.
La sponda opposta offre uno scenario desolante, di 800 iscritti, doppioni, faccendieri, conoscitori di tutto e dispensatori di tutt'altro che non riescono a riunirsi per un "bel" convegno alla faccia vostra. Scusate l'ardire ma non vuole essere offensiva l'espressione, vuole indicare una soddisfazione di corpo e di spirito.
Perché voi riuscite a radunare folle immense anche per un semplice discorso e loro non riescono nemmeno a racimolare i "resti"? Lo so è mortificante ed appunto per questo, perché non porgere "l'altra mano", scusate se parafraso una espressione a me tanto cara, e se possibile tutt'è due le mani? Capisco che sono diventati dei nemici, ma il cristianesimo insegna ad amare i vostri nemici. Dategliela questa soddisfazione, si tratta di un'opera caritatevole.
Sicuro della vostra comprensione resto in attesa di un riscontro sul vostro forum.
Donato Lamorte
Gentile Sig. Donato, grazie per averci scritto. Pensavo si trattasse di uno scherzo ma ho appurato che sia il nome che il cognome sono reali. D'altronde il mio medico si chiama Malatino ed il mio barbiere Francesco Calvo. Certo, fa un po' paura il suo cognome ma riconosco che non è colpa sua.
Lei ci chiede di dare una mano ai nostri detrattori per organizzare un incontro perché non ne sono capaci. Non hanno bisogno di consigli, raccolgono quello che hanno seminato.
Se affermano che siamo dei ladri, una volta smentiti, chi li prende sul serio? Se scrivono che noi siamo degli ignoranti e non siamo cristiani perché non crediamo alle loro frottole, chi li prende sul serio? Se scrivono che la nostra organizzazione specula sulle sale del Regno, si arricchisce a spese dei testimoni di Geova e poi non presentano uno straccio di prova, chi si associerà a loro?
Se scrivono che il loro scopo è quello di fare un'analisi obiettiva del nostro credo, perché parlano male dei singoli tdG, raccontano fatti personali (mai documentati) e disprezzano le nostre scelte?
Mi dispiace ma non possiamo metterci a disposizione di chi calpesta le nostre scelte per puro egoismo ed intolleranza.
Una cosa è certa, con questi individui non ci potrà mai essere un dialogo perché sono cattivi dentro. Anche se si decidesse di rivoluzionare l'esercizio della disassociazione, non gli rivolgerei ugualmente il saluto. Io faccio una differenza fra coloro che accettano la disassociazione e non trovano giustificazioni (a cui potrei rivolgere il semplice saluto) e questa gente che vorrebbe disgregare la nostra Comunità.
La nostra Organizzazione è sana dai vertici fino a l'ultimo proclamatore. Le affermazioni di alcuni di loro che insabbieremmo casi di pedofilia, pagheremmo giudici e magistrati dimostrano che sono persone cattive.
Finora non ho visto nessun caso di insabbiamento, semmai ho visto persone, ANCHE MEMBRI DI PRESTIGIO, che IMPENITENTI, sono state espulse. Questo dimostra che non si guardano gli interessi di nessuno e che si opera per il bene di tutti.